Concetti Chiave
- Uno Stato è definito da tre elementi fondamentali: popolo, governo e territorio.
- L'attuale concezione di Stato è emersa con il welfare state, centralizzando il potere in enti pubblici.
- La cultura, come insieme di valori, è un elemento aggiuntivo che caratterizza la costituzione di uno Stato.
- Il popolo è composto da cittadini con diritti e doveri, distinto dal concetto di nazione basato su valori comuni.
- La differenza tra "nazione-demos" e "nazione-etnos" riguarda l'inclusione o l'esclusione delle minoranze culturali.
Indice
Elementi costitutivi di uno stato
Uno Stato può essere considerato tale se al suo interno coesistono tre diversi elementi: popolo; governo e territorio. In particolare, lo stato attiene alla presenza di una comunità organizzata (popolo) stanziata in un determinato territorio e dotata di una forma di Governo autonoma e indipendente. Dunque, questi ultimi due elementi costituiscono requisiti essenziali nella definizione di stato.
Evoluzione storica del concetto di stato
L’attuale concezione di stato è nata in tempi relativamente recenti: fino allo scorso secolo, infatti, molte nazioni come l’Inghilterra non riconoscevano ancora il concetto di stato perché il potere era conteso tra la corona e l’istituzione parlamentare. La nascita dell’attuale concezione di stato risale allo sviluppo del cosiddetto «welfare state», che determinò la statalizzazione degli enti detentori del potere. Infatti, mentre in passato il potere era detenuto da enti di natura privatistica (si pensi ad esempio alle comunità feudali o alle monarchie), oggi esso è accentrato nelle mani di uno o più enti di natura pubblicistica. La legittimazione di tali enti è fondamentale ai fini del riconoscimento della forma di stato vigente.
Differenza tra popolo e nazione
Accanto ai tre elementi che definiscono il concetto di stato, se ne affianca un quarto: la cultura, intesa come l’insieme di valori che caratterizzano la costituzione.
Il concetto di popolo si differenzia da quello di nazione: il popolo è formato dall’insieme dei soggetti cui i vari ordinamenti statali riconoscono diritti e doveri e qualificano lo stato di cittadino (la cittadinanza, infatti, è uno status giuridico ed è qualificata dal regime dei diritti e dei doveri); si definisce invece nazione un’accomunanza di valori che uniscono il popolo a prescindere da differenze locali ed etnico-linguistiche. Quest’ultima concezione prende il nome di «nazione-demos», alla quale i tedeschi hanno contrapposto quella di «nazione-etnos», con la tendenza ad escludere ed emarginare le minoranze appartenenti a culture diverse da quella prevalente.
Domande da interrogazione
- Quali sono gli elementi essenziali che definiscono uno Stato?
- Come si differenzia il concetto di popolo da quello di nazione?
- Come si è evoluta la concezione moderna di Stato?
Gli elementi essenziali che definiscono uno Stato sono il popolo, il governo e il territorio, con l'aggiunta della cultura come insieme di valori costituzionali.
Il popolo è l'insieme dei soggetti con diritti e doveri riconosciuti dallo Stato, mentre la nazione è un'accomunanza di valori che unisce il popolo oltre le differenze locali ed etnico-linguistiche.
La concezione moderna di Stato si è evoluta con lo sviluppo del «welfare state», che ha portato alla statalizzazione del potere, precedentemente detenuto da enti privatistici come comunità feudali o monarchie.