Concetti Chiave
- I diplomatici rappresentano il loro Stato in politica estera e accordi internazionali, mentre i consolari gestiscono le questioni di giurisdizione per persone straniere.
- I consoli possono essere cittadini di un Paese diverso da quello in cui operano e alcune loro funzioni sono spesso svolte dai diplomatici per ragioni economiche.
- Le relazioni consolari si concentrano sulla vita quotidiana delle persone, mentre quelle diplomatiche riguardano la politica estera e la comunità internazionale.
- La convenzione di Vienna garantisce ai cittadini l'assistenza del loro console quando si trovano in un Paese straniero.
- Il progetto di articoli sulla responsabilità internazionale degli stati funge da raccomandazione non vincolante, non essendo formalmente ratificato da molti Stati.
Indice
Ruolo del diplomatico e del console
Il diplomatico è un funzionario di nazionalità dello Stato che rappresenta, nominato ambasciatore in un Paese estero; egli rappresenta il proprio stato nell’ambito della politica estera e degli accordi internazionali. Il console, invece, si occupa della giurisdizione delle persone straniere all’interno di un paese terzo. I diritti e i doveri che essi assumono e acquistano sono monitorati dalla figura del console. Talvolta egli stesso può essere cittadino di un paese diverso da quello in cui esercita le proprie funzioni. A causa delle ristrettezze economiche, sempre più spesso molte funzioni consolari sono svolte dai diplomatici. Da un punto di vista contenutistico, tuttavia, le relazioni consolari riguardano la vita ordinaria e quotidiana delle persone, mentre le relazioni diplomatiche ineriscono la politica estera e la comunità internazionale. L’art. 36 della convenzione di Vienna sulle relazioni consolari stabilisce che il cittadino che si trovi in un Paese straniero ha il diritto di essere assistito dal console che rappresenta il suo Paese.
Convenzioni internazionali e diritto consuetudinario
Molte delle convenzioni internazionali costituiscono la codificazione del diritto generale (consuetudinarie) non scritte già esistenti che, in quanto tali, impegnano l’intera comunità internazionale. Molte regole originariamente pattizie sono state altresì successivamente considerate vere e proprie fonti del diritto consuetudinario.
Progetto di articoli sulla responsabilità internazionale
Particolarmente significativo è anche il progetto di articoli sulla responsabilità internazionale degli stati. Non si tratta di un vero e proprio testo legislativo, bensì di un compendio allegato a una convenzione già esistente. Il progetto di articoli, dunque, non ha una funzione vincolante; esso costituisce una vera e propria raccomandazione, istituita al fine di raggiunger l’obiettivo avanzato all’interno del progetto di articoli sebbene esso non sia stato formalmente ratificato da un numero minimo variabile di stati.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra il ruolo del diplomatico e quello del console?
- Cosa stabilisce l'articolo 36 della convenzione di Vienna sulle relazioni consolari?
- Qual è la natura del progetto di articoli sulla responsabilità internazionale degli stati?
Il diplomatico rappresenta il proprio stato nella politica estera e negli accordi internazionali, mentre il console si occupa della giurisdizione delle persone straniere in un paese terzo, gestendo questioni di vita quotidiana.
L'articolo 36 stabilisce che un cittadino in un Paese straniero ha il diritto di essere assistito dal console che rappresenta il suo Paese.
Il progetto di articoli non è vincolante, ma costituisce una raccomandazione allegata a una convenzione esistente, mirata a raggiungere obiettivi specifici nonostante la mancanza di ratifica formale da parte di un numero sufficiente di stati.