Concetti Chiave
- La risoluzione del contratto avviene quando una delle prestazioni non viene eseguita a causa di eventi successivi alla stipulazione.
- La risoluzione ha effetto retroattivo tra le parti ma non influisce sui terzi estranei al contratto.
- La rescissione del contratto si verifica quando c'è uno squilibrio tra le prestazioni, spesso derivante dall'abuso di una parte più forte sull'altra.
- La rescissione può essere richiesta in caso di pericolo o bisogno, se c'è sproporzione tra le prestazioni e una parte ha approfittato della situazione.
- La rescissione deve essere richiesta entro un anno dalla stipulazione, e può essere evitata offrendo un'equa modifica del contratto.
Scioglimento del contratto
• È lo scioglimento del contratto e questo si verifica quando una delle due prestazioni non viene eseguita a causa di eventi successi dopo la stipulazione del contratto
• La risoluzione ha effetto retroattivo tra le parti ma non rispetto ai terzi, non compresi nel contratto
• Nei contratti a prestazioni corrispettive lo squilibrio fra le prestazioni delle due parti può essere nato dall’autonomia contrattuale di una delle due e accettata dalla parte più debole
• La rescissione del contratto si ha quando il contraente più forte impone le sue condizioni al contraente più debole
Tipi di rescissione
• La rescissione può essere:
• Conclusa in stato di pericolo: per chiedere la rescissione si ha bisogno della sproporzione tra le prestazioni, l’esistenza di un pericolo attuale, la conoscenza della situazione di pericolo dell’altra parte
• Concluso in stato di bisogno: la rescissione è possibile se la sproporzione tra le prestazioni dipende dalla situazione di bisogno di una parte di cui l’altra ne ha approfittato
Prescrizione della rescissione
• Il contraente contro il quale è domandata la rescissione può evitarla offrendo una modifica del contratto da renderlo equo tra le due parti
• La rescissione si prescrive entro un anno dalla stipulazione del contratto