Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Alcuni bioetici sostengono che il diritto alla vita dovrebbe essere riconosciuto solo a chi ha capacità di relazione, giustificando l'aborto post-natale in casi di malformazioni.
  • Questa visione esclude dal diritto alla vita chi ha perso autocoscienza e capacità di interazione, come i ritardati mentali gravi o chi è in coma irreversibile.
  • La Costituzione italiana considera la persona un "fine in sé", opponendosi alla concezione che valuta la vita solo se "degna di essere vissuta".
  • Una concezione funzionalista della vita potrebbe giustificare pratiche di eutanasia a fini eugenetici, come accaduto storicamente con il programma nazista Aktion T4.
  • Il dibattito si estende al diritto positivo italiano, interrogandosi se il diritto alla vita comprenda anche il diritto a disporre della propria vita, cioè un possibile diritto a morire.

Indice

  1. Diritto morale alla vita
  2. Concezioni opposte sulla vita
  3. Qualità della vita e diritto

Diritto morale alla vita

Fra gli studiosi di bioetica vi sono coloro i quali sostengono che il «diritto morale alla vita» vada riconosciuto solo a chi è in grado di avere capacità di relazione; ciò li induce ad ammettere anche l’«aborto post natale» di chi nasce con malformazioni che avrebbero potuto giustificare l’interruzione della gravidanza.

Non si tratta solo di affermazioni di principio. Il diritto alla vita, secondo queste posizioni, non andrebbe riconosciuto a chi non possiede, o ha perso, autocoscienza e la capacità di rapportarsi all’ambiente: quindi, potenzialmente, neppure ai ritardati mentali gravi e a chi è in coma irreversibile.

Concezioni opposte sulla vita

Si entra così nella valutazione del momento in cui un individuo sviluppa (o mantiene) le sue potenzialità: invece la nostra Costituzione sposa una concezione «ontologica» della persona, considerandola un «fine in sé» (nel senso kantiano, la cui dignità cioè «vale perché vale»). In sintesi, si confrontano due concezioni opposte: quella che afferma la sacralità o inviolabilità della vita umana e quella che, facendo perno sulla «qualità della vita», ritiene che non è la vita in quanto tale che merita tutela, ma solo quella «degna di essere vissuta». All’«eguale valore della vita» viene contrapposta la valutazione, nelle varie circostanze, del valore di una determinata vita: una concezione funzionalista che subordina la vita ad altri valori (persino, estremizzando, i costi che il servizio sanitario pubblico deve affrontare per mantenere in vita una persona). In tal modo, però, superando il confine inviolabile della vita, si può aprire la strada a pratiche di eutanasia a fini eugenetici che la storia ha tragicamente conosciuto (si pensi al programma nazista Aktion T4 che provocò circa 200 mila vittime).

Qualità della vita e diritto

Il tema della «qualità della vita» assume un profilo diverso allorché di tale qualità diviene interprete la singola persona, in piena autonomia. Qui, al di là dei profili etici, si pone una domanda riferita al diritto positivo italiano: il diritto alla vita implica anche il diritto a disporre della propria vita? Può ritenersi tutelato, in breve, un diritto a morire?

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione di alcuni studiosi di bioetica riguardo al diritto alla vita?
  2. Alcuni studiosi di bioetica sostengono che il diritto morale alla vita debba essere riconosciuto solo a chi è in grado di avere capacità di relazione, il che li porta ad ammettere l'aborto post natale per chi nasce con malformazioni.

  3. Come si confrontano le concezioni opposte riguardo al valore della vita?
  4. Si confrontano due concezioni: una che afferma la sacralità della vita umana e un'altra che valuta la vita in base alla sua qualità, ritenendo degna di tutela solo quella che merita di essere vissuta.

  5. Qual è la questione sollevata riguardo al diritto alla vita e al diritto a morire?
  6. La questione è se il diritto alla vita implichi anche il diritto a disporre della propria vita, e se possa essere considerato tutelato un diritto a morire.

Domande e risposte

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