Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La qualificazione del contratto identifica il tipo contrattuale astratto per applicare la disciplina corretta.
  • La mancanza di un nomen iuris rende complessa la qualificazione, richiedendo criteri giuridici specifici.
  • La legge talvolta fornisce criteri per la qualificazione, come distinguere tra vendita e contratto d'opera.
  • Contratti con elementi di diversi tipi legali possono essere qualificati come contratti misti.
  • La qualificazione è uno strumento giuridico fondamentale, spesso utilizzato in controversie legali.

Indice

  1. Definizione e importanza della qualificazione
  2. Contratti misti e disciplina applicabile

Definizione e importanza della qualificazione

La qualificazione è l’operazione che mira a identificare l’astratto tipo contrattuale cui ricondurre il contratto concreto, così da assoggettarlo alla relativa disciplina. In alcuni casi la qualificazione è resa particolarmente ardua: ciò avviene, ad esempio, quando le parti non forniscono al contratto nessun nomen iuris. Talvolta è la stessa legge a fornire il criterio mediante cui giungere alla qualificazione: ad esempio, l’art. 2223 impone di qualificare il contratto come vendita o come contratto d’opera con materia fornita dal prestatore d’opera, a seconda che risulti che le parti abbiano tenuto soprattutto in considerazione la materia oppure l’opus.

Contratti misti e disciplina applicabile

Questione: cosa succede quando il contratto presenta elementi estranei alla fattispecie del tipo legale astratto?

In questa ipotesi è più complesso giungere alla qualificazione. Se un contratto presenta elementi riconducibili a più tipi sarà possibile qualificarlo come contratto misto, ma dovrà essere sottoposto alla disciplina di uno dei due tipi di contratto, a seconda che siano prevalenti gli elementi dell’una o dell’altra figura negoziale.

Dunque, la qualificazione rappresenta uno dei principali strumenti mediante cui giungere all’inquadramento del tipo contrattuale. Per questo, essa è soprattutto utilizzata dalla giurisprudenza nelle controversie che hanno ad oggetto questioni inerenti la natura del contratto.

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