Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati e consentono ricorso in Cassazione per violazione di legge, tranne in casi specifici come i tribunali militari in tempo di guerra.
  • Il principio di legalità è fondamentale per garantire che le decisioni giurisdizionali siano sempre soggette a revisione in Cassazione, salvo eccezioni per alcune istituzioni come il Consiglio di Stato.
  • L'articolo 111 della Costituzione italiana assicura il diritto a un processo equo, regolato dalla legge e caratterizzato da tempi ragionevoli.
  • Il giusto processo deve essere pubblico e garantito da un tribunale indipendente, in linea con la Convenzione europea sui diritti dell'uomo.
  • Un processo è considerato giusto se nessuna delle parti è privata delle sue facoltà difensive, prevenendo la perdita di diritti sostanziali per errori procedurali.

Indice

  1. Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali
  2. Giurisdizione e giusto processo

Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali

Tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati.
Contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale, pronunciati dagli organi giurisdizionali ordinari o speciali, è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge. Si può derogare a tale norma soltanto per le sentenze dei tribunali militari in tempo di guerra.

Contro le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti il ricorso in Cassazione è ammesso per i soli motivi inerenti alla giurisdizione.

Giurisdizione e giusto processo

Primo comma: la giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge.

L’art. 111 della Costituzione garantisce il diritto al giusto processo, regolato dalla legge e scandito, almeno in teoria, da tempistiche ragionevoli. La disposizione è strettamente connessa all’art. 6 della Convenzione europea sulla salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, il quale garantisce il diritto a un equo processo, da svolgersi pubblicamente, entro un termine ragionevole e presso un tribunale indipendente e imparziale.

Il processo è giusto solo se, durante il suo svolgimento, nessuna delle due parti viene privata delle proprie facoltà difensive. Quindi, fare in modo che il processo sia giusto è essenziale per evitare che una parte perda un diritto sostanziale per un errore di procedura.

Art. 111 Cost.:

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