Concetti Chiave
- La precettazione è un intervento dell'autorità amministrativa per garantire i servizi pubblici essenziali durante uno sciopero.
- In caso di necessità, l'autorità può emanare un'ordinanza precettiva per revocare o limitare lo sciopero, punendo le inottemperanze con sanzioni pecuniarie.
- Il crumiraggio è una pratica per ridurre i danni dello sciopero, usando lavoratori che non aderiscono o assumendone di nuovi.
- Il crumiraggio interno è considerato legittimo, purché rispetti le mansioni dei lavoratori coinvolti.
- L'attuale giurisprudenza prevalente considera il crumiraggio esterno una pratica antisindacale.
Indice
Intervento dell'autorità amministrativa
Se lo sciopero dei servizi pubblici essenziali rappresenta un pericolo fondato e imminente per i diritti inviolabili degli utenti, la Commissione di garanzia può richiedere l’intervento dell’autorità amministrativa competente:
- il Presidente del consiglio o un ministro da lui delegato, se il conflitto ha rilevanza nazionale o interregionale;
- dal prefetto in tutti gli altri casi.
In casi di necessità o urgenza l’autorità amministrativa può agire di propria iniziativa. Essa invita le parti a revocare lo sciopero che può arrecare il pericolo fondato o imminente, a ridurne la durata o ad adottare le misure indispensabili ad assicurare il funzionamento parziale del servizio. Per fare ciò si serve di un’ordinanza precettiva, che può essere emanata entro 48 ore prima dello sciopero. In caso di inottemperanza le organizzazioni sindacali e gli stessi lavoratori saranno puniti con una sanzione pecuniaria. Il ricorso alla precettazione è frequente, soprattutto nel settore dei trasporti.
Ruolo del datore di lavoro
Entro certi limiti, il datore di lavoro può esercitare azioni volte a ridurre al minimo i danni derivanti dallo sciopero dei suoi dipendenti. Lo strumento ideale è il crumiraggio, cioè l’utilizzo di lavoratori che possano subentrare a quelli in astensione. Il crumiraggio può essere interno, se il datore si serve di dipendenti che hanno scelto di non aderire allo sciopero, oppure esterno se assume appositamente nuovo organico per sopperire alla mancanza di personale.
Legittimità del crumiraggio
Il crumiraggio interno è legittimo se i crumiri sono utilizzati nel rispetto delle loro mansioni. L’utilizzo in mansioni inferiori è consentito solo per attività marginali e accessorie. Per quanto riguarda il crumiraggio esterno in passato la Cassazione lo considerava legittimo; oggi, però, l’orientamento giurisprudenziale prevalente lo considera antisindacale.