Concetti Chiave
- Il concetto di pena come extrema ratio di tutela implica che la punizione è giustificata solo per proteggere la società dal crimine.
- L'illuminismo penale ha portato a riforme legislative come l'abolizione della pena capitale e l'introduzione di pene fisse per reati specifici.
- Il diritto penale si focalizza su reato, pena e misura penale, mirando a difendere la società e rieducare il condannato.
- La pena dell'ergastolo è controversa, ma la Corte costituzionale la considera legittima per la difesa pubblica e il contenimento di criminali.
- Gli ergastolani possono accedere a semilibertà e liberazione anticipata, con condizioni che includono la partecipazione a programmi di rieducazione.
Indice
Il concetto di pena
Ciascun cittadino rinuncia a una parte della propria libertà, delegando allo stato il compito di punire, ma solo entro il limite in cui ciò è necessario per difendere la società dal crimine.
Nasce, così, il concetto di pena come extrema ratio di tutela. In sostanza, la pena serve a evitare che il reo commetta nuovi danni ai suoi concittadini.
Riforme dell'illuminismo penale
L’illuminismo penale favorì numerose riforme legislative: in molti Paesi europei fu abolita la pena capitale; fu introdotto un sistema di pene fisse per ogni tipo di reato; le sentenze di condanna iniziarono a essere affidate a giurie imparziali.
Definizione → il diritto penale è quella parte del diritto pubblico che disciplina i fatti che costituiscono reato.
È reato ogni fatto umano alla cui realizzazione la legge riconnette sanzioni penali.
Obiettivi della sanzione penale → difendere la società dal delitto e rieducare il condannato. Sono sanzioni penali la pena e la misura di sicurezza.
Quindi → reato, pena e misura penale sono i tre pilastri del diritto penale.
Scopo → il diritto penale assicura le condizioni essenziali della convivenza. A tal fine predispone le sanzioni più drastiche a difesa dei beni socialmente rilevanti (beni giuridici). Ciò vuol dire che la tutela penale non riguarda tutti i beni, bensì solo alcuni; ciò spiega la natura frammentaria della tutela penale.
Controversie sull'ergastolo
La pena dell’ergastolo è particolarmente controversa sotto il profilo della compatibilità con alcuni principi costituzionali, in primo luogo con quello della rieducazione del condannato.
Nota: la Corte costituzionale ha ritenuto legittimo l’ergastolo, affermando che la pena non ha solo la funzione di riadattare, dal punto di vista sociale, il reo, ma anche quella relativa alla difesa dell’incolumità pubblica e alla neutralizzazione a tempo indeterminato di alcuni tipi di delinquenti.
Compromessi legislativi sull'ergastolo
Nel corso del tempo, il legislatore è approdato a una soluzione di compromesso tra chi ritiene l’ergastolo contrario all’art. 27 Cost. e chi, invece, lo reputa pienamente informato ai principi della carta fondamentale.
Infatti.→ agli ergastolani è stata estesa l’applicabilità dell’istituto della semilibertà, a condizione che il reo abbia espiato almeno 20 anni di pena. Ai fini del computo dei 20 anni possono essere detratti 45 giorni per ogni semestre di pena scontata se il condannato partecipa all’opera di rieducazione; inoltre, dopo i primi 10 anni possono essere concessi permessi premio per non più di 45 giorni all’anno.
Agli ergastolani è stato anche garantito l’accesso alla c.d. liberazione anticipata.
Domande da interrogazione
- Qual è il concetto di pena come extrema ratio di tutela?
- Quali sono gli obiettivi principali della sanzione penale?
- Come è stato affrontato il dibattito sull'ergastolo in relazione ai principi costituzionali?
La pena come extrema ratio di tutela è il concetto secondo cui la pena serve a evitare che il reo commetta nuovi danni ai suoi concittadini, delegando allo stato il compito di punire solo entro il limite necessario per difendere la società dal crimine.
Gli obiettivi principali della sanzione penale sono difendere la società dal delitto e rieducare il condannato, utilizzando la pena e la misura di sicurezza come strumenti.
Il dibattito sull'ergastolo è stato affrontato con una soluzione di compromesso, estendendo agli ergastolani l'applicabilità della semilibertà e della liberazione anticipata, a condizione che abbiano espiato almeno 20 anni di pena e partecipato all'opera di rieducazione.
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