Concetti Chiave
- La traditio è un metodo semplice e informale per l'acquisto di proprietà, senza bisogno di rituali formali come la mancipatio.
- Originariamente usata per trasferire il possesso, la traditio è diventata un metodo per acquisire la proprietà, a condizione che vi sia una giusta causa.
- Essendo un istituto del diritto delle genti, la traditio era accessibile anche agli stranieri.
- La traditio è un negozio causale, richiedendo una giusta causa per trasferire il dominio, a differenza della mancipatio che è astratta.
- Secondo il giurista Paolo, la giusta causa è essenziale per la traditio, con la compravendita come esempio classico di causa valida.
La traditio e la mancipatio
La traditio è il modo di acquisto delle res nec mancipi corporales. Mentre la mancipatio richiede un rituale particolare e formale (con la presenza di cinque testimoni e di un libripens), la traditio non segue alcun criterio di forma. Ciò spiega il motivo per cui alla fine la traditio soppianterà tutti gli altri modelli d’acquisto della proprietà. Essa è istituto del diritto delle genti e, in quanto tale, è accessibile agli stranieri, da cui e nei confronti dei quali può essere applicata.
Evoluzione della traditio
La traditio nacque come modo di trasferimento del possesso. In seguito, però, essa divenne modo di acquisto della proprietà. Essa, dunque, talvolta trasferisce il possesso, talvolta solo la detenzione e altre volte persino la proprietà. Perché la traditio possa trasferire la proprietà è necessario che essa sia accompagnata da una giusta causa (iusta causa). La traditio è infatti un negozio causale: poiché essa trasferisca il dominium è necessario che sia accompagnata da una giusta causa (a differenza della mancipatio, che invece è astratta perché produce i suoi effetti sebbene la sua causa sia latente). I giuristi moderni di diritto romano sono d’accordo sul fatto che la traditio per il diritto romano fosse causale, sebbene vi sia qualche fonte isolata che ritenga il contrario.
Il concetto di giusta causa
Il giurista Paolo spiega il concetto di giusta causa: egli sostiene che per trasferire la proprietà la traditio necessita di una iusta causa. Paolo scrive: «Nuda traditio non transfert dominium», cioè, «la nuda traditio non trasferisce il dominio». Il classico esempio di giusta causa per Paolo è la compravendita. Compravendita (giusta causa), in aggiunta alla traditio, consente di trasferire la proprietà. Qualora manchi la compravendita, o qualsivoglia altra forma di iusta causa, la traditio trasferisce solo il possesso o la detenzione.
La traditio, pertanto, è causale, mentre la mancipatio è astratta (la causa che la determina può essere anche latente).
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra traditio e mancipatio nel trasferimento della proprietà?
- Perché la traditio è considerata un negozio causale?
- Come spiega il giurista Paolo il concetto di giusta causa nella traditio?
La traditio non richiede un rituale formale e si basa su una giusta causa per trasferire la proprietà, mentre la mancipatio richiede un rituale formale con testimoni e un libripens ed è astratta.
La traditio è considerata un negozio causale perché per trasferire il dominium deve essere accompagnata da una giusta causa, come la compravendita, altrimenti trasferisce solo il possesso o la detenzione.
Paolo afferma che la traditio necessita di una iusta causa per trasferire la proprietà, esemplificando con la compravendita, e sottolinea che senza di essa, la traditio non trasferisce il dominio.