Concetti Chiave
- Il mercato globale del turismo è influenzato dalle leggi economiche, con interventi di banche internazionali come BCE e BEI per sostenere il settore in crisi.
- L'Italia si posiziona al 26° posto nel ranking turistico mondiale del WEF, criticata per la mancanza di leggi regionali e prezzi elevati, ma premiata per la qualità dei servizi alberghieri.
- Il Trattato di Lisbona del 2009 assegna all'UE un ruolo di coordinamento nelle politiche turistiche, con progetti come la Comunicazione europea 2010 per un turismo sostenibile.
- Europa 2020 mira a diversificare l'offerta turistica e valorizzare il patrimonio europeo attraverso iniziative come Calypso e il marchio del patrimonio europeo.
- La Commissione Europea supporta il turismo con fondi come FERS e FSE, e promuove iniziative come ETC e 50000 Turisti per sfruttare la bassa stagione.
Indice
Organizzazione internazionale del turismo
Mercato globale del turismo: il rating dell’Italia
Il turismo è sottoposto a leggi di mercato che ne stabiliscono l’andamento a livello mondiale. Per fare fronte alle difficoltà di un settore che può entrare in crisi, le banche internazionali intervengono con prestiti agli enti pubblici e privati.
Esse sono:1. BCE = Banca Centrale Europea;
2. BEI = Banca Europea per gli Investimenti;
3. BERS = Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo;
WEF = World Economic Forum, organizzazione indipendente che ha il compito di migliorare la situazione mondiale spingendo le guide politiche delle nazioni a dar vita a progetti di riforma. Ha pubblicato il Rapporto sulla competitività turistica per il 2013, il quale si basa su 14 fattori di competitività con cui devono misurarsi i 40 Paesi presi in esame.
L’Italia è 26esima nel ranking mondiale. Il WEF contesta all’Italia:
1. Mancanza di leggi regionali che regolano lo sviluppo turistico;
2. Prezzi troppi alti;
3. Incapacità di far rispettare le leggi sull’ambiente;
4. Inefficacia della promozione turistica;
Ci viene però riconosciuto il primo posto per la qualità dei servizi alberghieri.
WTTC = World Travel & Tourism Council, rappresenta il forum dei maggiori imprenditori dell’industria del turismo;
Il WTTC ha stabilito che l’apporto diretto di questo settore al PIL per il 2012 è stato per l’Italia di 4,1% contro una media mondiale del 5,2%.
UE: i principi comunitari e la loro applicazione a livello nazionale
Il Trattato di Lisbona del 2009 tratta in modo chiaro la materia turistica, dedicandole un articolo: il 195, secondo il quale l’UE si limita a coordinare le politiche turistiche già in vigore nelle singole nazioni europee.
Nel 2010 la Commissione Europea ha elaborato un progetto chiamato Comunicazione europea 2010 che promuove un turismo sostenibile per consolidare l’immagine dell’Europa come meta turistica in sé.
Europa 2020 = legame con la nuova strategia economica dell’UE, secondo il quale le azioni a favore del turismo dovranno essere molteplici:
- Diversificazione dell’offerta turistica;
- Creazione e valorizzazione di un marchio del patrimonio europeo;
Calypso = iniziativa che promuove i viaggi durante il periodo di bassa stagione;
La Commissione Europea mobilita a favore del turismo altri strumenti di sostegno:
1. FERS = Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;
2. FSE = Fondo Sociale Europeo;
3. FEARS = Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale;
4. FEP = Fondo Europeo per la Pesca;
Altre iniziative per promuovere il turismo europeo:
1. ETC = European Travel Commission;
2. 50000 Turisti = sfrutta capacità ricettive e trasporto aereo in bassa stagione;
3. Progetto Eden;
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali critiche mosse all'Italia nel Rapporto sulla competitività turistica del WEF?
- Qual è il contributo diretto del settore turistico al PIL italiano secondo il WTTC nel 2012?
- Quali strumenti di sostegno mobilita la Commissione Europea a favore del turismo?
- Quali iniziative promuove l'UE per diversificare l'offerta turistica e consolidare l'immagine dell'Europa come meta turistica?
Il WEF critica l'Italia per la mancanza di leggi regionali sullo sviluppo turistico, prezzi troppo alti, incapacità di far rispettare le leggi ambientali e inefficacia nella promozione turistica.
Il WTTC ha stabilito che l'apporto diretto del settore turistico al PIL italiano nel 2012 è stato del 4,1%, inferiore alla media mondiale del 5,2%.
La Commissione Europea mobilita diversi strumenti di sostegno per il turismo, tra cui il FERS, FSE, FEARS e FEP.
L'UE promuove la diversificazione dell'offerta turistica, la creazione di un marchio del patrimonio europeo e iniziative come Calypso e il Progetto Eden per consolidare l'immagine dell'Europa come meta turistica.