DarioA06
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Concetti Chiave

  • La libertà di circolazione è sancita dall'articolo 16 della Costituzione italiana e dall'articolo 45 della Carta dell'UE, con limitazioni possibili solo per motivi di sanità e sicurezza.
  • Lo Spazio Schengen, istituito nel 1995, permette la libera circolazione in 26 paesi europei, eliminando i controlli alle frontiere interne.
  • La libertà d'espressione è garantita dall'articolo 21 della Costituzione italiana e dagli articoli 10-11 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE, con il diritto di esprimere liberamente pensieri e opinioni.
  • La libertà d'informazione può essere limitata da leggi che proteggono la decenza, i diritti altrui e la riservatezza di informazioni sensibili come il segreto di stato.
  • La libertà di stampa consente la pubblicazione di articoli senza autorizzazione, obbligando tuttavia a identificare l'autore per responsabilità legale, una significativa evoluzione rispetto al monopolio RAI del passato.
Libertà di circolazione e espressione
Tale libertà è riconosciuta dall'articolo 16 della nostra Costituzione. > Una limitazione a tale libertà è ammessa solo se ricorrono motivi di sanità e di sicurezza (ricordiamo come in tempo di covid tale libertà venne limitata e in alcuni casi e per alcuni luoghi anche negata)

Anche l'articolo 45 della Carta dell'U.E., riconosce tale libertà. «diritto di soggiornare e di circolare liberamente nel territorio dei paesi membri». Con la convenzione di Schengen (Lussemburgo), entrata in vigore nel 1995, si istitui il noto Spazio Schengen, che rappresenta uno degli avanzamenti più concreti dell'Unione Europea, in materia di libertà di circolazione. Esso è una zona di libera circolazione, dove i controlli alle frontiere sono stati aboliti per tutti i viaggiatori. Lo spazio Schengen, firmato a Schengen inizialmente nel 1985 tra Benelux, Germania Ovest e Francia, è attualmente composto da 26 paesi, di cui 22 membri dell'Unione europea e quattro non membri (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera).

Un'altra libertà inviolabile sancita dalle due Carte è la libertà d'espressione. Non si può pensare ad un paese democratico, senza tener conto della libertà d'espressione. La libertà d'espressione è un concetto molto ampio che comprende la libertà di parola, la libertà di pensiero e la libertà di stampa.

La Costituzione Italiana all'art 21. recita che: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure". La norma, dunque riconosce a tutti, cittadini e stranieri, il diritto di esprimere le proprie opinioni, salvo che si pregiudichino altri valori costituzionalmente tutelati. Allo stesso tempo riconosce la libertà di informare e di informarsi, sancendo così il diritto all'informazione e quindi al diritto di cronaca, satira e critica.
Gli artt. 10-11 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea recita: "Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere
ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati".

La libertà d'informazione può essere limitata solo in casi determinati dalla legge:
- Se ricorrono motivi in contrasto con la sensibilità dell'opinione pubblica in materia di decenza e di pudore.

- Quando può danneggiare i diritti altrui come ad esempio la diffamazione.
- Quando rischierebbe di diffondere notizie riservate come ad esempio quelle informazioni coperte dal segreto di stato.

La libertà di stampa, dunque riconosce il diritto di ogni attività editoriale di poter pubblicare articoli liberamente, senza alcuna autorizzazione, tuttavia la legge obbliga all'editoriale di dare luogo a tutte le pubblicazioni necessarie per identificare I autore dell'articolo, in modo da poter risalire, al nome della persona che eventualmente con il suo articolo ha danneggiato altri, come nel caso della diffamazione. In merito a tale libertà bisogna ricordare un tempo quando l'informazione, in Italia era esclusivo monopolio della RAI. Essa come unica emittente pubblica, gestiva il mercato della comunicazione configurandosi come un servizio pubblico. Oggi con il diffondersi del
fenomeno della privatizzazione, tale campo è gestito anche da altre reti televisive private come MEDIASET, SKY, ecc)

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le limitazioni alla libertà di circolazione secondo la Costituzione italiana?
  2. La libertà di circolazione può essere limitata per motivi di sanità e sicurezza, come avvenuto durante la pandemia di COVID-19.

  3. Che cos'è lo Spazio Schengen e quali paesi ne fanno parte?
  4. Lo Spazio Schengen è una zona di libera circolazione senza controlli alle frontiere, composta da 26 paesi, di cui 22 membri dell'UE e quattro non membri (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera).

  5. In che modo la Costituzione italiana tutela la libertà d'espressione?
  6. L'articolo 21 della Costituzione italiana garantisce a tutti il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero e sancisce la libertà di stampa, vietando autorizzazioni o censure.

  7. Quali sono le condizioni in cui la libertà d'informazione può essere limitata?
  8. La libertà d'informazione può essere limitata per motivi di decenza, per evitare la diffamazione o per proteggere informazioni riservate come il segreto di stato.

  9. Come è cambiato il panorama dell'informazione in Italia con la privatizzazione?
  10. In passato, la RAI aveva il monopolio dell'informazione come unica emittente pubblica, ma oggi il mercato è gestito anche da reti televisive private come MEDIASET e SKY.

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