Concetti Chiave
- In assenza di indicazioni costituzionali per la revisione, si segue la stessa procedura della stesura originale, formando un'assemblea ad hoc.
- I testi costituzionali impongono limiti di revisione legati a vincoli formali e sostanziali, rispettando i principi fondamentali.
- In Francia, la Corte costituzionale può decidere sulla necessità di modificare la Costituzione, specialmente prima della ratifica di trattati internazionali.
- L'articolo 5 della Costituzione USA permette emendamenti tramite richiesta del Congresso o di un'assemblea, con approvazione da tre quarti degli stati.
- Negli Stati Uniti, sono stati approvati 27 emendamenti, tra cui i primi dieci considerati cruciali, come quello sulla liberalizzazione delle armi.
Innovazione del Testo costituzionale in caso di silenzio legislativo
Nel caso in cui la Costituzione non si esprima in merito alla sua revisione testuale, la revisione sarà oggetto alla medesima procedura adottata per la stesura del testo originale: verrà dunque formata un’assemblea ad hoc con una struttura simile o analoga a quella dell’ente che ha dato vita al testo costituzionale.
Generalmente, ogni testo costituzionale presenta limiti di revisione di natura formale, sostanziale e strettamente connessi all'invalicabilità dei principi fondamentali.
In alcuni casi la Corte costituzionale gestisce la fase che precede la revisione: ciò accade ad esempio in Francia, dove la Corte costituzionale si esprime a proposito della necessità di ricorrere alla modifica della Costituzione.
L’articolo 5 della Costituzione americana prevede che gli emendamenti al testo costituzionale possono essere richiesti dal Congresso (composto dalla Camera e dal Senato) oppure da un’assemblea ad hoc la cui formazione deve essere richiesta da almeno due terzi dei legislatori. Una volta proposto, l’emendamento può essere notificato da almeno i tre quarti degli stati membri ed esso sarà considerato valido solo se rispetta tale requisito.
Nei primi anni di storia della federazione americana si sentì l’esigenza di garantire una parziale limitazione del potere revisionale del testo della costituzione.
Nel corso della storia statunitense sono stati approvati 27 emendamenti che riguardano vari argomenti: essi sono stati richiesti e approvati a distanza di diversi anni l’uno dall’altro (1795, 1804, 1865, ecc.).
I primi emendamenti approvati contengono le revisioni più importanti: tra i primi dieci rientra ad esempio l’emendamento inerente la liberalizzazione dell’uso delle armi.