Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Hart distingue tra un punto di vista esterno e interno nel comprendere il diritto; l'esterno osserva solo le regolarità di comportamento senza comprendere le interazioni sociali.
  • Il punto di vista interno implica entrare nel "gioco sociale" del diritto per comprenderne le dinamiche e le regole d'uso.
  • La norma fondamentale per Hart in ogni ordinamento giuridico è la norma di riconoscimento.
  • Comprendere il diritto richiede partecipare o osservare con l'atteggiamento di chi lo pratica, secondo il punto di vista interno.
  • Il positivismo giuridico di Hart è stato criticato per ridurre il diritto a un sistema logico-coerente basato solo sulla norma, come evidenziato da Guido Fassò.

Punto di vista interno e esterno secondo Hart

la comprensione del diritto come gioco richiede un’analisi dal punto di vista interno. Hart distingue due modi tramite cui guardare il diritto:
1. Punto di vista esterno: guardare il gioco sociale del diritto dal punto di vista esterno vuol dire vedere una regolarità di comportamento, cioè limitarsi a constatare che due o più individui fanno la stessa cosa. Ciò non consente però di comprendere in cosa tale gioco consista.

Consideriamo, ad esempio, due persone che camminano insieme per strada, una a fianco all’altra. Se dopo qualche minuto essi imboccano la stessa traversa: ciò non consente di comprendere se tale coincidenza sia frutto del caso oppure un’interazione sociale voluta. Se essi a un certo punto cominciano a parlare, non sarà possibile definire nemmeno questo fenomeno: anche tale circostanza potrebbe essere frutto di un contesto occasionale. Osservare dal punto di vista esterno, pertanto, dimostra solo che due soggetti interagenti si comportano nello stesso modo, senza però comprendere se tale affinità è occasionale o voluta;
2. Punto di vista interno: guardare il gioco sociale dal punto di vista interno vuol dire entrare a far parte del suddetto gioco o comportarsi come se così fosse. L’unico modo tramite cui sarà possibile comprendere se tale interazione è occasionale o voluta è entrare a far parte di tale «gioco sociale» per scoprirne le caratteristiche in prima persona. L’unico modo per comprendere un gioco sociale, dunque, è giocarlo oppure guardarlo con lo stesso atteggiamento di colui che lo sta giocando davvero. Il diritto, dunque, può essere compreso solo da chi gioca seguendo le sue regole di base (regole d’uso).
La norma fondamentale presupposta che Hart attribuisce ad ogni ordinamento giuridico, dunque, è la norma di riconoscimento.
Dopo Hart il positivismo giuridico è stato oggetto di forti critiche, tra le quali spicca quella avanzata da Guido Fassò, filosofo che evidenziò la tendenza dei giuspositivisti a ridurre il fenomeno giuridico ad un unico oggetto (la norma) al fine di costruire un sistema logico-coerente.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra il punto di vista interno ed esterno secondo Hart?
  2. Il punto di vista esterno osserva il diritto come una regolarità di comportamento senza comprenderne la natura, mentre il punto di vista interno implica partecipare al gioco sociale per comprenderne le caratteristiche.

  3. Come si può comprendere veramente un gioco sociale secondo Hart?
  4. Secondo Hart, l'unico modo per comprendere un gioco sociale è parteciparvi o osservarlo con l'atteggiamento di chi lo gioca, seguendo le regole di base.

  5. Qual è la critica principale di Guido Fassò al positivismo giuridico?
  6. Guido Fassò critica il positivismo giuridico per la sua tendenza a ridurre il fenomeno giuridico a un unico oggetto, la norma, per costruire un sistema logico-coerente.

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