Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il diritto al lavoro è garantito dall'articolo 4 della Costituzione, affermando sia il diritto che il dovere di contribuire al progresso sociale.
  • L'articolo 36 della Costituzione assicura ai lavoratori una retribuzione equa e condizioni di lavoro dignitose, inclusi riposo settimanale e ferie retribuite.
  • La parità di condizioni lavorative tra uomini e donne è sancita dall'articolo 37, che tutela anche il lavoro minorile, seppur non completamente attuato.
  • Il diritto sociale al lavoro mira alla piena occupazione attraverso strumenti di tutela, evidenziando l'importanza degli articoli 36, 37 e 38.
  • La cittadinanza comporta non solo diritti, ma anche doveri di contribuire al benessere materiale e spirituale della società.

Indice

  1. Il diritto al lavoro
  2. Doveri e contributi dei cittadini
  3. Condizioni lavorative e retribuzione
  4. Parità di genere e lavoro minorile

Il diritto al lavoro

Il diritto al lavoro è tutelato dall’articolo 4 della Costituzione, sulla base del quale «la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto!. Il secondo comma affianca l’inviolabilità del diritto al lavoro alla sua configurazione come dovere inderogabile: ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Doveri e contributi dei cittadini

Nell’idea del costituente, il vincolo di cittadinanza non implica solo il riconoscimento dei diritti, ma, come altra faccia della medaglia, l’adempimento di doveri mediante cui ogni cittadino è chiamato a fornire il proprio contributo, materiale, intellettuale o spirituale, che possa concorrere allo sviluppo della società.

Il diritto sociale al lavoro si configura come il cercare di tendere, attraverso strumenti di tutela, alla piena occupazione. A tal proposito è fondamentale la lettura degli articolo 36, 37 e 38.

Condizioni lavorative e retribuzione

L’articolo 36 tutela le condizioni lavorative. Esso afferma che «il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.

La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi». Tramite l’articolo 36, dunque, si è di fatto garantita n’efficacia, se pur alimentata in seguito dalla giurisprudenza costituzionale, erga omnes nell’ambito dei contratti di lavoro.

Parità di genere e lavoro minorile

L’articolo 37 parifica le condizioni lavorative tra uomo e donne e tutela il lavoro minorile. A differenza dell’articolo 36, però, esso non ha ancora trovato una piena attuazione. Tale articolo afferma che «la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.

La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.

La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione».

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato del diritto al lavoro secondo la Costituzione italiana?
  2. Il diritto al lavoro è riconosciuto dalla Costituzione italiana come un diritto fondamentale di tutti i cittadini, che la Repubblica si impegna a rendere effettivo, promuovendo condizioni di piena occupazione e garantendo una retribuzione adeguata e condizioni lavorative dignitose.

  3. Quali sono le tutele specifiche previste per i lavoratori dall'articolo 36 della Costituzione?
  4. L'articolo 36 garantisce ai lavoratori una retribuzione proporzionata e sufficiente per una vita dignitosa, stabilisce la durata massima della giornata lavorativa, e assicura il diritto al riposo settimanale e alle ferie annuali retribuite.

  5. In che modo l'articolo 37 della Costituzione affronta la parità di genere e il lavoro minorile?
  6. L'articolo 37 stabilisce che le donne lavoratrici hanno gli stessi diritti e retribuzioni degli uomini, e tutela il lavoro minorile con norme speciali, garantendo parità di retribuzione a parità di lavoro e protezione adeguata per madri e bambini.

Domande e risposte

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