Concetti Chiave
- Lo Stato feudale si basa sul vassallaggio, con potere distribuito tra signori e vassalli, senza un unico interesse statale.
- Lo Stato assoluto centralizza il potere nelle mani del sovrano, che controlla il territorio e impone leggi ai sudditi.
- Lo Stato moderno, influenzato dalla Rivoluzione francese e americana, promuove l'uguaglianza e i diritti fondamentali.
- Lo Stato socialista sostiene i lavoratori contro la borghesia, ispirandosi ai principi marxisti e leninisti.
- Lo Stato sociale, nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, implementa politiche di welfare per ridurre le disuguaglianze.
Forme di Stato - Definizioni e caratteristiche principali
Stato Feudale: tipologia di Stato relativo all'età medievale che si basava sul Vassallaggio, cioè sui rapporti tra vassallo e signore. Il vassallo giurava fedeltà porgendo sostegno politico e militare al proprio signore in cambio di appezzamenti terrieri denominati feudi. In quest'epoca possiamo affermare come non vi fosse un unico interesse statale ma più interessi particolari spesso differenti tra loro. Si può inoltre parlare di pluralismo del potere in quanto il potere non era accentrato nelle mani di un'unica autorità, come lo sarà successivamente nello Stato assoluto, ma era distribuito attraverso rapporti molto intricati di persone (dispersione del potere in una scala piramidale all'apice della quale era posto l'imperatore e successivamente i principi, i duchi i baroni).
Stato assoluto: si formano in Europa verso il 1500 a seguito dell’età medievale. Le sue caratteristiche principali fanno riferimento alla centralizzazione del potere nelle mani di una sola persona (il sovrano) che controllava tutto il territorio e sottometteva i sudditi alle proprie leggi. Il Re era legislatore ma non era soggetto alle leggi da lui stesso emanate, poteva inoltre modificarle e cancellarle liberamente.
Stato moderno o di diritto: nasce a seguito della crisi economica dello Stato assoluto e per mezzo delle innumerevoli pretese di libertà da parte dei popoli oppressi dal sovrano. Tale tipologia di Stato si basa sui principi introdotti a fine Settecento dalla Rivoluzione francese e da quella americana. Principi che riguardavano in particolare l'uguaglianza, la tutela dei diritti fondamentali dell'uomo e il riconoscimento dell'autorità da parte del popolo.
Ad incentivare la nascita dello Stato moderno fu sicuramente la classe borghese che, all'interno della Francia nel periodo dell'Ancien Regime, mirava ad ottenere il riconoscimento di maggiori diritti e uguaglianze nonché la divisione del potere.
Stato socialista: forma di Stato governato da un unico partito politico che, seguendo i principi socialisti sostenuti da Marx e Lenin, mira a sostenere i lavoratori sfruttai dalla borghesia capitalista nel 1800.
Stato autoritario : emerge attraverso la figura di un Capo carismatico in grado di dominare le masse e promuovere i propri interessi. Tipologia di Stato che accentra il potere e che trova i massimi esempi nell'Italia fascista guidata da Mussolini.
Stato sociale: forma di Stato che nasce a seguito della Seconda Guerra Mondiale all'interno dell'Europa per sostenere tutta la popolazione. E' caratterizzato dalle politiche sociali (politiche di Welfare State) il cui obiettivo è quello di applicare riforme a favore dei gruppi di cittadini più deboli e con maggiori difficoltà economiche. Si mira quindi ad attivare un servizio sociale capace di equilibrare le disparità tra poveri e ricchi e mettere tutti i cittadini in condizione di poter sviluppare la propria personalità e le proprie ambizioni economiche e sociali.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dello Stato feudale?
- Come si differenzia lo Stato assoluto dallo Stato feudale?
- Quali principi hanno portato alla nascita dello Stato moderno o di diritto?
- Qual è l'obiettivo principale dello Stato sociale?
Lo Stato feudale si basa sul Vassallaggio, con rapporti tra vassallo e signore, e presenta un pluralismo del potere distribuito in una scala piramidale.
Lo Stato assoluto centralizza il potere nelle mani di un sovrano unico, a differenza dello Stato feudale dove il potere era distribuito tra vari signori.
Lo Stato moderno si basa sui principi di uguaglianza e tutela dei diritti fondamentali, introdotti dalla Rivoluzione francese e americana.
Lo Stato sociale mira a equilibrare le disparità economiche e sociali attraverso politiche di Welfare State, sostenendo i gruppi più deboli.