francycafy93
Sapiens
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Concetti Chiave

  • Il decentramento produttivo implica l'affidamento a terzi di parti del processo produttivo, sia esternamente che internamente all'azienda.
  • Il distacco d'azienda coinvolge l'invio temporaneo di un lavoratore presso un'altra azienda per esigenze straordinarie, mantenendo il legame contrattuale con l'azienda di origine.
  • Le direttive comunitarie regolano il distacco di lavoratori all'interno dell'Unione Europea, garantendo il rispetto delle normative locali.
  • Il trasferimento d'azienda comporta un cambiamento nella titolarità dell'azienda o di un suo ramo, con diritti di conservazione del posto di lavoro per i dipendenti coinvolti.
  • La legge impone obblighi sindacali per trasferimenti in unità produttive con più di 15 dipendenti, violazioni di cui possono costituire condotta antisindacale.

Indice

  1. Definizione di decentramento produttivo
  2. Distacco del lavoratore
  3. Trasferimento d'azienda
  4. Conseguenze del trasferimento

Definizione di decentramento produttivo

Parlando del decentramento produttivo occorre anzitutto definire che cosa esso sia: decentrare, dunque, vuol dire scorporare, ossia affidare a terzi pezzi del processo produttivo necessari per la produzione di un bene o di un servizio, sia verso l'esterno facendo ricorso ad es al lavoro a domicilio o altra azienda, sia verso l'interno portando terzi all'interno della propria azienda.

Distacco del lavoratore

Le ipotesi più importanti di decentramento riguardano il Per quanto attiene il primo esso consiste nell'invio di un lavoratore cd. distaccatario presso un'altra azienda, per un periodo di tempo limitato (il che permette di evitare la somministrazione di manodopera che è illecita), per la realizzazione di una certa attività al fine di far fronte ad esigenze straordinarie (di tipo organizzativo, produttivo, economico...) del distaccante.

Peculiare in tale caso è il fatto che il lavoratore distaccato rimane dal punto di vista contrattuale vincolato al distaccante, pur essendo sottoposto al potere direttivo e disciplinare di un altro soggetto. Vi sono poi delle direttive comunitarie che regolano il distacco nell'ambito dell'Unione Europea.

Trasferimento d'azienda

Venendo ora a trattare del trasferimento d'azienda occorre anzitutto definire la nozione di trasferimento e poi quella di azienda.

Partendo dalla prima con trasferimento si intende qualunque atto che comporti un mutamento della titolarità dell'azienda o di un ramo di essa.

Per azienda poi non si intende il complesso di beni o servizi destinati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa come ex art.2555 cc., ma si intende un complesso economico dotato di autonomia funzionale, che pur non dovendo necessariamente essere presente sin dall'inizio, deve esserlo però al momento del trasferimento. stesso discorso per il ramo d'azienda che è semplicemente un'articolazione del complesso economico dotato di autonomia funzionale.

Conseguenze del trasferimento

Venendo ora a trattare le conseguenze del trasferimento occorre subito concentrarsi sulla posizione dei lavoratori interessati dal trasferimento: essi hanno pieno diritto alla conservazione del posto di lavoro, tant'è che se il trasferimento comporta un notevole mutamento delle loro condizioni lavorative possono recedere dal rapporto di lavoro con gli effetti della giusta causa. Per le unità produttive con più di 15 dipendenti la legge richiede dei precisi obblighi di consultazione sindacale 25 giorni prima dell'atto di trasferimento. La violazione della suddetta procedura comporta condotta antisindacale reprimibile ex art. 28 Statuto dei Lavoratori.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è il decentramento produttivo?
  2. Il decentramento produttivo consiste nello scorporare parti del processo produttivo affidandole a terzi, sia esternamente che internamente all'azienda.

  3. Quali sono le caratteristiche del distacco d'azienda?
  4. Il distacco d'azienda prevede l'invio temporaneo di un lavoratore presso un'altra azienda per esigenze straordinarie, mantenendo il vincolo contrattuale con il distaccante ma sottoponendosi al potere direttivo di un altro soggetto.

  5. Quali sono le conseguenze del trasferimento d'azienda per i lavoratori?
  6. I lavoratori hanno diritto alla conservazione del posto di lavoro e, in caso di notevoli mutamenti delle condizioni lavorative, possono recedere con giusta causa. Inoltre, per unità con più di 15 dipendenti, è obbligatoria la consultazione sindacale.

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