Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati e commissione di diritto internazionale

Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati e commissione di diritto internazionale

La Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati si configura come strumento di codificazione del diritto internazionale. Essa fu approvata dalla commissione di diritto internazionale, la cui funzione è espletata dall’art. 13 della carta delle Nazioni unite. Esso affida all’Assemblea generale delle Nazioni unite l’importante compito di promuovere e incoraggiare la codificazione del diritto internazionale già esistente e lo sviluppo di nuovo diritto internazionale.

Proprio a tal fine venne istituita la commissione di diritto internazionale, organo sussidiario delle Nazioni unite preposto all’importante funzione di codificare il diritto internazionale esistente e promuovere la formazione di nuovo. La Commissione di diritto internazionale è composta da 34 esperti di diritto internazionale provenienti dai Paesi di tutto il mondo affinché possano offrire un quadro consuntivo delle consuetudini geopolitiche di tutti gli Stati. Essa intrattiene un rapporto particolarmente significativo con la sesta commissione dell’Assemblea generale delle Nazioni unite, organo tecnico a cui è affidato il compito di dirimere tutte le questioni giuridiche di diritto internazionale. Alla commissione di diritto internazionale viene spesso affidato il compito di redigere documenti mediante cui sia possibile dar vita al diritto internazionale codificato. Tra i primi traguardi raggiunti dalla commissione di diritto internazionale sono particolarmente eminenti la convenzione sulle relazioni diplomatiche e la convenzione di Vienna sulle relazioni consolari. In generale, la pubblicazione di ogni convenzione internazionale è affiancata da una data, riferita all’anno di apertura del progetto e, dunque, non all’anno di ratifica. Talvolta, pertanto, può accadere che una convenzione presenti una data di molto antecedente a quella della sua pubblicazione: i lavori preparatori necessari per redigere e definire la creazione di una convezione internazionale, infatti, sono spesso ardui e richiedono un significativo lasso di tempo.