Concetti Chiave
- La controversia è un disaccordo o contrasto su questioni giuridiche o comportamenti, spesso risolto pacificamente tramite negoziazione, mediazione o arbitrato.
- La Carta delle Nazioni Unite promuove la risoluzione pacifica delle controversie, evitando l'uso della forza e incoraggiando metodi come la Corte internazionale di giustizia.
- La negoziazione può avvenire direttamente tra le parti o indirettamente con l'intervento di mediatori, inchieste o buoni uffici, come esempi storici di mediazione internazionale dimostrano.
- La Corte internazionale di giustizia è l'organo principale dell'ONU per risolvere controversie tra Stati, basandosi sul principio di consensualità e il rispetto delle sentenze definitive.
- L'arbitrato è una procedura rapida e vincolante per risolvere controversie, dove le parti scelgono il giudice e le norme applicabili, culminando in un lodo.
Indice
Definizione di controversia
Controversia termine che indica disaccordo, contrasto, differenza di opinioni.
La controversia più avere come motivi:
- questioni di natura giuridica, interpretazione di clausole di un trattato;
- comportamenti.
Metodi di risoluzione pacifica
In Europa, in passato, si è usata la diplomazia dei cannoni, la minaccia di fare ricorso alle armi. La Carta delle Nazioni Unite impone ai paesi membri di astenersi dalla minaccia o dall’uso della forza, e di cercare sempre una soluzione pacifica come negoziazione, ricorso al Tribunale internazionale rappresentato dalla Corte internazionale giustizia, arbitrato.
Negoziazione insieme di trattative poste in essere nell’intento di raggiungere un accordo.
Diretta le parti provano da sole a trovare una soluzione al conflitto
Indiretta con Mediazione, Inchiesta, Buoni uffici.
Mediazione, un soggetto terzo estraneo al conflitto fa incontrare le parti su territorio neutro e propone loro una soluzione equilibrata. Mediatore scelto dalle parti o proporsi esso stesso. Può essere anche un Capo di Stato particolarmente autorevole come nel 1978 presidente USA tra Egitto e Israele, nel 2020 presidente USA tra Israele e Emirati Arabi.
Inchiesta, condotta da una commissione che individua torti o ragioni seguendo il diritto internazionale.
Buoni Uffici, soggetto estraneo al conflitto mette a disposizione delle parti un territorio dove possono incontrarsi e trovare una soluzione. Un esempio è stato Papa Bergoglio, tra Autorità Palestinese e Israele nel 2014.
Ruolo della corte internazionale
Corte internazionale giustizia è il principale organo dell’Onu, composta da 15 giudici e il suo compito è risolvere le controversie tra Stati che ne riconoscono la giurisdizione. Ha una competenza generale e quindi più essere chiamata a risolvere qualsiasi tipo di controversia. Il processo ha inizio solo se entrambi le parti vogliono rivolgersi alla Corte in quanto vige il principio di consensualità. La sentenza è definitiva e inappellabile e le parti son tenute a rispettarla. La parte vincitrice potrebbe ricorrere al Consiglio di sicurezza dell'Onu ai sensi dell'art. 94 della Carta delle Nazioni Unite, chiedendo che siano adottate le misure necessarie per l'esecuzione della sentenza. La competenza consultiva della Cig riguarda la possibilità della Corte di esprimersi su singole questioni giuridiche sottoposte dall'Assemblea generale delle NU o Consiglio di Sicurezza. L'atto consultivo della procedura è un parere, ovvero un atto per se non vincolante ma per l'autorevolezza di chi lo ha emesso può influenzare sia il comportamento delle organizzazioni internazionali che gli Stati.
Procedura di arbitrato
Arbitrato è una procedura di risoluzione delle controversie. Le parti compaiono con i difensori davanti a un giudice terzo che al termine del procedimento emetterà una sentenza chiamata lodo. Sono le parti a decidere chi sia il giudice e quali norme saranno applicabili alla controversia e la procedura è più celere.
Il Collegio arbitrale è l’insieme degli arbitri a cui è domandata la soluzione della controversia, sono un n. dispari.
Accordo compromissorio è l’accordo con cui le parti decidono di rimettere la controversia ad un collegio.
Lodo è la decisione assunta al termine della procedura arbitrale, vincolante tra le parti.
Autotutela pacifica consiste nell’applicazione di contromisure per ottenere la cessazione del comportamento ritenuto illecito. Autotutela armata è consentita solo in risposta di un attacco armato.
Domande da interrogazione
- Che cosa si intende per "controversia"?
- Quali sono i metodi pacifici per risolvere una controversia secondo la Carta delle Nazioni Unite?
- Come funziona la Corte internazionale di giustizia nella risoluzione delle controversie?
- Che ruolo ha l'arbitrato nella risoluzione delle controversie?
- Qual è la differenza tra autotutela pacifica e autotutela armata?
Una controversia indica un disaccordo, contrasto o differenza di opinioni, che può derivare da questioni giuridiche, interpretazioni di trattati o comportamenti.
La Carta delle Nazioni Unite incoraggia la risoluzione pacifica delle controversie attraverso negoziazione, ricorso alla Corte internazionale di giustizia, arbitrato, mediazione, inchiesta e buoni uffici.
La Corte internazionale di giustizia risolve le controversie tra Stati che ne riconoscono la giurisdizione. Il processo inizia solo con il consenso di entrambe le parti, e la sentenza è definitiva e inappellabile.
L'arbitrato è una procedura in cui le parti scelgono un giudice terzo per risolvere la controversia. La decisione finale, chiamata lodo, è vincolante e la procedura è generalmente più rapida.
L'autotutela pacifica implica l'uso di contromisure per fermare un comportamento illecito, mentre l'autotutela armata è consentita solo in risposta a un attacco armato.
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