Concetti Chiave
- L'annullamento di un contratto può essere richiesto dall'incapace o dalla parte colpita da vizi del consenso e non può essere rilevato d'ufficio dal giudice.
- I contratti conclusi da incapaci legali o naturali possono essere annullati su richiesta di chi esercita la potestà o del minore al raggiungimento della maggior età.
- L'annullamento è soggetto a prescrizione di 5 anni, con il termine che varia a seconda della causa di annullabilità.
- Il contratto annullabile può essere sanato con convalida, sia espressa che tacita, per impedire l'azione di annullamento.
- I contratti si classificano per forma, modalità di esecuzione, e natura patrimoniale, includendo contratti formali, informali, a esecuzione istantanea, e a titolo oneroso o gratuito.
Contratto – tipi e annullamento
- L’annullamento del contrato può essere richiesto dall’incapace o dalla parte vittima dei vizi del consenso- L’annullamento non può essere rilevato d’ufficio dl giudice
- I contratti conclusi dagli incapaci legali o naturali possono essere annullati dal giudice solo su richiesta dei soggetti in grado di presentarla (chi esercita la potestà sul minore, sul minore emancipato, sull’interdetto, sull’inabilitato; dal minore quando raggiunge la maggior età)
- L’annullamento è soggetto ad una prescrizione di 5 anni:
-- Quando l’annullabilità è data da un vizio del consenso o da un’incapacità legale il termine inizia dal momento in cui è stato scoperto l’errore o il dolo, è cessata la violenza, è cessata l’interdizione o l’inabilitazione, si è raggiunta la maggior età
-- Negli altri casi il termine inizia dal giorno della stipulazione del contratto
- L’annullamento del contratto è retroattivo e quindi se si è scambiata una prestazione bisogna restituirla
- L’annullamento del contratto è retroattivo solo rispetto ai terzi in mala fede
- Il contratto annullabile è sanabile con convalida, impendendo così l’azione di annullamento, può essere:
-- Espressa: proveniente dal contraente al quale spetta l’azione di annullamento
-- Tacita: se il contraente a cui spettava l’azione di annullamento ha eseguito il contratto nonostante fosse a conoscenza del motivo di annullabilità
Il contratto facilita la circolazione dei beni.
- Il contratto è l’accordo di due o più parti:
- Contratto bilaterale: le parti sono due
- Contratto plurilaterale: le parti sono più di due
- Per costituire, regolare o estinguere fra loro:
- Costituire: dare inizio ad un rapporto giuridico volontariamente
- Regolare: intervenire su un rapporto giuridico già esistente per cambiarlo
- Estinguere: porre fine a un rapporto giuridico già esistente
- Un rapporto giuridico patrimoniale:
- Il rapporto giuridico deve avere natura patrimoniale
Regolamentazione del contratto = il Codice civile regola il contratto in due livelli di norme
- Primo livello: riguarda i contratti in generale
- Secondo livello: riguarda i singoli contratti (detti contratti tipici)
La classificazione dei contratti:
- Contratti formali = richiedono una forma specifica
- Contratti informali = non richiedono nessuna forma specifica
- Contratti consensuali = si concludono con il consenso delle parti
- Contratti reali = è necessaria la consegna della cosa
- Contratti a esecuzione istantanea = esauriscono i loro effetti in un solo momento
- Contratti a esecuzione differita = producono gli effetti alla scadenza del termine
- Contratti a esecuzione periodica = l’esecuzione è ripartita secondo scadenze
- Contratti a esecuzione continuata = l’esecuzione è protratta per tutto il tempo previsto
- Contratti a effetti obbligatori = quando le obbligazioni nascono da un contratto
- Contratti a effetti reali = quando c’è il trasferimento della proprietà che avviene al momento della conclusione del contratto
- Contratti a titolo oneroso = il sacrificio patrimoniale grava su tutte le parti
- Contratti a titolo gratuito = il sacrificio patrimoniale grava solo su una delle due parti
- Contratti commutativi = c’è la certezza della prestazione reciproca
- Contratti aleatori = le parti non sono sicure di ricevere la controprestazione (es.
Domande da interrogazione
- Chi può richiedere l'annullamento di un contratto?
- Qual è il termine di prescrizione per l'annullamento di un contratto?
- In che modo l'annullamento di un contratto è retroattivo?
- Come può essere sanato un contratto annullabile?
- Quali sono le diverse classificazioni dei contratti?
L'annullamento del contratto può essere richiesto dall'incapace o dalla parte vittima dei vizi del consenso.
L'annullamento è soggetto a una prescrizione di 5 anni, che inizia in base a specifiche condizioni legate ai vizi del consenso o all'incapacità legale.
L'annullamento del contratto è retroattivo, richiedendo la restituzione delle prestazioni scambiate, ma è retroattivo solo rispetto ai terzi in mala fede.
Un contratto annullabile può essere sanato con convalida, che può essere espressa o tacita, impedendo così l'azione di annullamento.
I contratti possono essere classificati in base alla forma, al consenso, all'esecuzione, agli effetti e al titolo, come contratti formali, informali, consensuali, reali, a esecuzione istantanea, differita, periodica, continuata, a effetti obbligatori, reali, a titolo oneroso, gratuito, commutativi e aleatori.