Concetti Chiave
- Il Parlamento inglese è composto dalla Corona e da due Camere, con la Camera dei comuni che detiene la vera importanza politica.
- La Camera dei comuni elegge uno speaker che distribuisce il lavoro a commissioni permanenti, le quali possono essere anche ad hoc.
- I disegni di legge pubblici sono solitamente presentati dai ministri di gabinetto, con il parlamento che adotta il metodo delle tre letture per la discussione.
- La Camera dei Lords include membri ereditari e nominati, ma non partecipa all'approvazione delle leggi sulla tassazione.
- Il sistema politico inglese è basato sul bipartitismo tra conservatori e laburisti, con coalizioni possibili in caso di Hung Parliament.
Composizione e funzioni del Parlamento inglese
Tradizionalmente, il Parlamento inglese è composto dalla Corona e da due Camere. In realtà, il ruolo della corona è ormai solo simbolico e il potere dei Lords è sempre meno rilevante: in sostanza, quindi, la componente davvero importante del parlamento britannico è la Camera dei comuni, eletta per cinque anni.
I deputati della Camera dei comuni eleggono un proprio presidente (speaker), il quale distribuisce il lavoro a più commissioni permanenti.
L’iniziativa legislativa spetta al parlamento, ma a questo proposito un ruolo molto importante è ricoperto dal governo. I disegni di legge pubblici, infatti, solitamente sono presentati dai ministri di gabinetto e quasi mai dai parlamentari senza responsabilità di governo.
I progetti di legge vengono discussi secondo il cosiddetto «metodo delle tre letture», che prevede tre fasi:
1) discussione generale;
2) esame e discussione analitica (istruttoria)
3) votazione.
La camera dei Lords è composta da membri ereditari e, dal 1958, anche da membri nominati a dal sovrano (quindi con carica non trasmissibile agli eredi).
Ogni legge deve essere discussa e approvata da entrambe le camere. Esistono tuttavia delle eccezioni: l’approvazione delle leggi sulla tassazione non richiede l’assenso della Camera dei Lords.
Il sistema politico inglese si fonda sull’equilibrio fra due partiti: quello conservatore e quello laburista. Il bipartitismo non implica l’assenza di partiti diversi dai due appena citati: conservatori e laburisti, però, si alternano nei ruoli di governo e di opposizione, lasciando poco spazio alle altre componenti politiche. Il mancato raggiungimento della maggioranza assoluta (Hung Parliament) incentiva terzi partiti a prendere posizione nello scenario politico e, spesso, ciò implica la formazione di coalizioni fra conservatori o laburisti da un lato e un altro partito dall’altro. Quest’ipotesi si è verificata nel 2010, quando l’Hung Parliament ha determinato la nascita di una coalizione di governo fra conservatori e liberal-democratici.
Domande da interrogazione
- Qual è la composizione tradizionale del Parlamento inglese?
- Come funziona il processo legislativo nel Parlamento inglese?
- Qual è il ruolo dei partiti politici nel sistema politico inglese?
Tradizionalmente, il Parlamento inglese è composto dalla Corona e da due Camere, ma il ruolo della Corona è ormai simbolico e il potere dei Lords è meno rilevante, rendendo la Camera dei comuni la componente più importante.
Il processo legislativo segue il "metodo delle tre letture", che include una discussione generale, un esame analitico e una votazione. I disegni di legge pubblici sono solitamente presentati dai ministri di gabinetto.
Il sistema politico inglese si basa sull'equilibrio tra il partito conservatore e quello laburista, che si alternano nei ruoli di governo e opposizione. In caso di Hung Parliament, possono formarsi coalizioni con altri partiti, come avvenuto nel 2010.