Concetti Chiave
- Il diritto si distingue per la sua coercitività, imponendo l'osservanza delle regole anche tramite la forza se necessario.
- Le norme giuridiche sono più vincolanti rispetto ai principi morali, che si rispettano per adesione personale ai valori.
- Il diritto prevede meccanismi per rimuovere le conseguenze delle violazioni, come la demolizione di costruzioni illegali.
- Per trasgressioni non risolvibili materialmente, il diritto utilizza sanzioni e pene per garantirne l'osservanza.
- La legittimazione del diritto deriva dall'autorità superiore che lo stabilisce e ne impone il rispetto.
Il sentire sociale e le regole
I diversi sistemi di regole che si incontrano nel sentire sociale hanno, talvolta, una intrinseca forza obbligante superiore a quella del diritto (i più si astengono dall'uccidere o dal rubare per ubbidienza ad un principio morale ancor prima che per timore della legge); ma sono sistemi di regole ai quali si ubbidisce solo per interiore adesione ai valori che esprimono, non per esterna costrizione.
La coercitività del diritto
Il diritto si distingue, all'opposto, per il carattere della coercitività: esso non consiste solo in un sistema di regole che prescrivono o che proibiscono dati comportamenti; è, altresì, un sistema organizzato per imporre l'osservanza delle proprie regole. I modi mediante i quali il diritto si rende coercitivo sono molteplici. Quando è materialmente possibile, vengono eliminate le conseguenze della trasgressione: così ad esempio, chi esegue una costruzione in violazione del diritto riceve un ordine di demolizione e, se trasgredisce anche questo ordine, la costruzione sarà demolita, con spese a suo carico, per disposizione dell'autorità giudiziaria. Così, ancora, chi non paga un proprio debito può essere assoggettato ad esecuzione forzata: i suoi beni saranno venduti per disposizione dell'autorità giudiziaria e, con il ricavato della vendita, verrà soddisfatto il suo creditore. Per i casi in cui non è materialmente possibile eliminare le conseguenze della trasgressione (come eliminare le conseguenze di un omicidio?), l'osservanza del diritto è, anche se con minor efficacia, assicurata dalla minaccia delle sanzioni, che per le più gravi trasgressioni, qualificate come reati, assumono il carattere della pena (chi uccide sa che, se sarà scoperto, verrà condannato alla pena della reclusione non inferiore a ventun anni).
Legittimazione del diritto
L'interrogativo più arduo che si cela entro la domanda, che cosa è il diritto, è quello che riguarda la sua legittimazione. Il diritto è posto da una superiore autorità ed obbliga tutti coloro che a quella autorità sono sottoposti.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica distintiva del diritto rispetto ad altri sistemi di regole sociali?
- Come si assicura il diritto che le sue regole vengano rispettate?
- Qual è la questione più complessa riguardante la natura del diritto?
La caratteristica distintiva del diritto è la coercitività, che implica un sistema organizzato per imporre l'osservanza delle proprie regole, a differenza di altri sistemi di regole che si basano sull'adesione interiore ai valori.
Il diritto assicura il rispetto delle sue regole attraverso vari metodi coercitivi, come l'eliminazione delle conseguenze della trasgressione e la minaccia di sanzioni, che possono includere pene per le trasgressioni più gravi.
La questione più complessa riguardante la natura del diritto è la sua legittimazione, ovvero il fatto che il diritto è posto da un'autorità superiore e obbliga tutti coloro che sono sottoposti a tale autorità.