Concetti Chiave
- La cittadinanza italiana si basa principalmente sul principio dello ius sanguinis, assegnata automaticamente a chi nasce da genitori italiani.
- È cittadino italiano anche chi nasce in Italia da genitori apolidi o ignoti, o viene adottato da cittadini italiani.
- La cittadinanza può essere acquisita per matrimonio con un cittadino italiano, a determinate condizioni temporali di residenza o durata del matrimonio.
- Esistono strade per l'acquisizione della cittadinanza tramite legge per chi ha legami familiari italiani e risiede o presta servizio in Italia.
- La naturalizzazione è possibile per chi risiede legalmente in Italia per periodi variabili a seconda del proprio status, con requisiti specifici.
Indice
Definizione di cittadinanza
La cittadinanza indica la condizione di appartenenza della persona allo Stato e comporta la titolarità di diritti e di doveri. Alcuni doveri sono sanciti dalla Costituzione:
Art. 52, co. 1 Cost.
La difesa della Patria é sacro dovere del cittadino.
Art. 54, co. 1 Cost.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
Criteri di acquisizione della cittadinanza
Ogni Stato stabilisce le regole giuridiche che sanciscono la cittadinanza, scegliendo tra i seguenti criteri per riconoscere la qualifica di cittadino:
• ius sanguinis, per cui é cittadino chi ha genitori cittadini, ovunque sia nato;
• ius soli, per chui é cittadino chi é nato nel territorio dello Stato o vi risiede legalmente da un certo periodo di tempo.
Norme per la cittadinanza italiana
Le norme per l'acquisto della cittadinanza italiania sono dettate dalla legge n. 91/1992 che, ispirandosi prevalentemente al criterio dello ius sanguinis, stabilisce che la cittadinanza italiana si acquista automaticamente:
• per nascita; é cittadino italiano chi nasce da padre o madre italiani, oppure chi nasce in territorio italiano da genitori entrambi apolidi o ignoti;
• per riconoscimento o adozione da parte di cittadini italiani.
Acquisizione su domanda
La stessa legge stabilisce che la cittadinanza può essere acquistata su domanda dell'interessato:
• per estensione nel caso di matrimonio con uno cittadino o una cittadina italiani, a condizione che lo straniero risieda da almeno 6 mesi in Italia o che il matrimonio sia avvenuto da almeno 3 anni, senza annullamento o separazione;
• per beneficio di legge nel caso lo straniero o l'apolide abbia genitori o nonni italiani e presti servizio militare in Italia, opprue vi risieda ininterrottamente da almeno 2 anni al raggiungimento della maggiore età;
• per naturalizzazione da parte del Presidente della Repubblica allo straniero che risieda legalmente nel territorio italiano da almeno 10 anni, al cittadino di uno Stato dell'UE che risieda legalmente nel territorio italiano da almeno 4 anni e all'apolide che vi risieda da almeno 5; allo straniero nato nel territorio italiano e che vi risieda legalmente da almeno 3 anni; allo straniero che abbia prestato servizio a favore dello Stato italiano, anche all'estero, per almeno 5 anni.
Domande da interrogazione
- Quali sono i criteri principali per ottenere la cittadinanza italiana?
- Quali sono i requisiti per ottenere la cittadinanza italiana tramite matrimonio?
- Come può uno straniero ottenere la cittadinanza italiana per naturalizzazione?
La cittadinanza italiana si basa principalmente sullo ius sanguinis, dove è cittadino chi ha genitori italiani, e può essere acquisita per nascita, riconoscimento, adozione, matrimonio, beneficio di legge o naturalizzazione.
Per ottenere la cittadinanza italiana tramite matrimonio, lo straniero deve risiedere in Italia da almeno 6 mesi o essere sposato da almeno 3 anni senza annullamento o separazione.
Uno straniero può ottenere la cittadinanza italiana per naturalizzazione se risiede legalmente in Italia da almeno 10 anni, 4 anni se cittadino UE, 5 anni se apolide, 3 anni se nato in Italia, o se ha prestato servizio per lo Stato italiano per almeno 5 anni.