Concetti Chiave
- Il certificato di agibilità attesta la salubrità, sicurezza, igiene e risparmio energetico di un immobile.
- È obbligatorio per nuove costruzioni, ricostruzioni o sopraelevazioni e interventi che modificano le condizioni precedenti.
- La richiesta deve essere presentata entro 15 giorni dalla fine dei lavori.
- Documenti richiesti includono la richiesta di accatastamento, conformità dell’opera e conformità degli impianti.
- Il rilascio avviene entro 30 giorni o 60 giorni se si utilizza un'autodichiarazione in sostituzione del parere A.S.L.
Definizione e funzione del certificato
Il certificato di agibilità è il documento che attesta la sussistenza delle condizioni di salubrità, sicurezza, igiene e risparmio energetico degli edifici e delle singole unità immobiliari.
Il certificato di agibilità, quindi, attesta che l’immobile ha le caratteristiche necessarie per essere abitato.
Interventi che richiedono il certificato
Questo documento è richiesto per i seguenti interventi:
- nuova costruzione;
- ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali;
- interventi edilizi che influiscono sulle condizioni garantite dal precedente certificato di agibilità.
La domanda di rilascio del certificato di agibilità deve essere presentata entro 15 giorni dalla data della fine dei lavori.
I documenti necessari per il rilascio di questo documento sono la richiesta di accatastamento, la dichiarazione di conformità dell’opera, dichiarazione dell’impresa installatrice che attesti la conformità degli impianti e, se previsto, il certificato di collaudo degli stessi.
Il certificato di agibilità deve essere rilasciato dallo Sportello Unico, con il parere dell’A.S.L., entro 30 giorni dal rilascio della domanda oppure entro 60 giorni se il parere dell’A.S.L. è sostituito da un'autodichiarazione.
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