Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La cassa di integrazione guadagni può essere ordinaria (CIGO) o straordinaria (Cigs), ciascuna con specifici contesti di applicazione.
  • La CIGO è destinata a eventi imprevisti come condizioni atmosferiche che impediscono la produzione, senza colpa di lavoratori o aziende.
  • La Cigs è applicata in scenari di crisi aziendale, riorganizzazione o accordi di solidarietà, non legati a impossibilità produttive immediate.
  • L'INPS valuta l'erogazione della cassa di integrazione, con il sindacato che verifica i requisiti per la Cigs.
  • Alcune aziende, come quelle fallimentari, non possono accedere alla Cigs, una restrizione rafforzata dalla legge Fornero del 2012.

Indice

  1. La cassa di integrazione oggi
  2. Differenze tra CIGO e Cigs
  3. Ruolo dell'INPS e del sindacato
  4. Origini storiche della Cigs

La cassa di integrazione oggi

Al giorno d’oggi, la cassa di integrazione guadagni presenta due facce della stessa medaglia: da una parte essa presenta una struttura analoga a quella predisposta nel 1940 (CIGO: cassa di integrazione guadagni ordinari), erogate alle imprese in caso di eventi atmosferici e non imputabili né a lavoratori né all’azienda che blocchino la produzione economica.

Differenze tra CIGO e Cigs

Il modello classico della cassa di integrazione guadagni è affiancato dalla Cigs: cassa di integrazione guadagni straordinari. Esso è così definito per essere distinto dall’intervento ordinario. La Cigs è erogata in diversi contesti: crisi aziendale, riorganizzazione dell’impresa e ricorso ai contratti collettivi di solidarietà.

L’intervento ordinario della cassa di integrazione guadagni prevede la sospensione del rapporto di lavoro e l’erogazione del trattamento provvidenziale quando si verifichi una causa di impossibilità giuridica oggettiva di produzione (tale impossibilità dipende dal creditore della prestazione); viceversa, il presupposto che legittima il ricorso alla Cassa di integrazione guadagni straordinari non è una situazione di impossibilità sopravvenuta, bensì una situazione di difficoltà dell’impresa riconducibile a una crisi produttiva e finanziaria oppure a una scelta imprenditoriale di riorganizzazione dell’azienda.

Ruolo dell'INPS e del sindacato

L’INPS, tenuto a erogare lo strumento previdenziale, è tenuto a valutare di volta in volta la necessità di erogare o meno la cassa di integrazione guadagni (ordinaria o straordinaria). Il primo soggetto tenuto a valutare la sussistenza dei requisiti di accesso alla Cigs è il sindacato: esso è tenuto a riconoscere l’esistenza delle esigenze che richiedono l’attivazione della Cigs.

Origini storiche della Cigs

La Cigs nacque tra la fine degli anni 60 e l’inizio degli anni 70 dello scorso secolo, in particolare durante il periodo di crisi economica determinato dallo shock petrolifero.
Alcune imprese, in particolare quelle fallimentari e quelle sottoposte a procedure concorsuali, non posso accedere alla cassa di integrazione guadagni straordinari: a questo proposito si parla di «Cigs delle scatole vuote», abrogata dalla legge Fornero del 2012.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra la CIGO e la CIGS?
  2. La CIGO è erogata in caso di eventi atmosferici o cause non imputabili a lavoratori o aziende, mentre la CIGS è destinata a situazioni di crisi aziendale, riorganizzazione o contratti di solidarietà.

  3. Quali sono i requisiti per accedere alla CIGS?
  4. I requisiti per accedere alla CIGS includono la presenza di una crisi produttiva e finanziaria o una riorganizzazione aziendale, e devono essere valutati dal sindacato e dall'INPS.

  5. Perché alcune imprese non possono accedere alla CIGS?
  6. Alcune imprese, come quelle fallimentari o in procedure concorsuali, non possono accedere alla CIGS a causa della legge Fornero del 2012 che ha abrogato la "Cigs delle scatole vuote".

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