Concetti Chiave
- Il potere amministrativo media tra la norma e il suo effetto, garantendo i diritti dei cittadini nel rispetto del principio di legalità.
- Esso può modificare unilateralmente la sfera giuridica, senza il consenso dell'altra parte.
- I provvedimenti amministrativi producono effetti direttamente, senza intervento giudiziale, lasciando ai soggetti colpiti il compito di contestare in tribunale.
- Il potere amministrativo è discrezionale, variando da atti vincolati a quelli con maggiore libertà decisionale.
- Le caratteristiche di inalienabilità, intrasmissibilità e irrinunciabilità sono intrinseche al potere amministrativo.
Caratteri del potere amministrativo
Ruolo di mediazione (tra la norma e l’effetto che essa vuole raggiungere): il potere amm. è sempre attribuito da norma. Questo è un risvolto del principio di legalità, con funzione di garanzia dei diritti dei cittadini.
Unilateralità: la sfera giuridica viene modificata dalla dichiarazione di volontà della p.a, anche senza il consenso dell’altra parte.
Non richiede la mediazione del giudice: il provvedimento amm.
Discrezionalità: può essere più o meno ampia. Quando è assente, si parla di atti meramente vincolati.
Inalienabilità
Intrasmissibilità
Irrinunciabilità
Influenzato dai soggetti destinatari del potere: il controllo più importante è quello del giudice amministrativo. In questo caso assume rilevanza il ruolo svolto dai destinatari del potere. Il loro interesse è tutelato dall’ordinamento che riconosce l’interesse legittimo.
Obbligo di esercitarli entro un termine stabilito (si collega all’obbligo di provvedere e alla tutela degli interessati)
Permanenza: non si esauriscono con il loro esercizio. Infatti la norma ricollega il sorgere del potere al verificarsi di determinate condizioni.