Andrea301AG
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le organizzazioni senza scopo di lucro in Italia, come le Onlus, sono tutelate dalla legge per le loro attività di utilità sociale.
  • Le Onlus operano in vari settori, come istruzione, sanità e promozione dei diritti civili, e beneficiano di agevolazioni fiscali.
  • Enti ecclesiastici possono essere considerati Onlus se impegnati in attività sociali, ma non devono adottare una struttura associativo-democratica.
  • Tutte le organizzazioni di beneficenza devono registrarsi come enti del terzo settore per ottenere benefici fiscali.
  • Chi effettua donazioni agli enti del terzo settore riceve vantaggi fiscali, come detrazioni IRPEF, per incentivare il supporto a queste attività essenziali.

Attività di assistenza e beneficenza

Lo stato italiano dà ampio spazio alle organizzazioni che, senza perseguire alcuno scopo di lucro, si prestano alla realizzazione di attività volte a garantire assistenza ai cittadini meno abbienti. Si tratta di attività considerate di straordinaria utilità sociale e, pertanto, fortemente tutelate dalla legge.
Le onlus (organizzazioni non lucrative di utilità sociale) forniscono assistenza in diversi settori, dall’istruzione alla sanità, dallo sport alla promozione dei diritti civili.

Le Onlus godono di diverse agevolazioni fiscali e contributive, ad esempio l’esenzione dal pagamento dell’iva e delle imposte di bollo.

Anche gli enti ecclesiastici di confessioni religiose che hanno stipulato accordi o intese possono essere considerati onlus se sono impegnati in attività sociali di volontariato. Gli enti ecclesiastici, però, non devono inserire la qualifica di onlus nella propria denominazione e non sono tenuti a strutturarsi in forma associativo-democratica.
Tutte le società che realizzano attività di beneficenza e volontariato sono enti del terzo settore (ETS). Queste società dovranno iscriversi al registro nazionale degli enti ETS perché solo previa iscrizione potranno godere dei benefici fiscali e contributivi loro garantiti dalla legge.
Anche chi effettua donazioni nei confronti degli enti del terzo settore gode di benefici fiscali: ad esempio si vedrà riconosciuta una sostanziosa detrazione IRPEF.
Si tratta di benefici, sia per la onlus che per i suoi donatori, molto rilevanti e cospicui in termini economici. Ciò trova giustificazione in funzione delle attività essenziali che le onlus realizzano.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community