Andrea301AG
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'articolo 21 della Costituzione è considerato datato rispetto ai moderni mezzi di diffusione del pensiero, menzionando solo la stampa.
  • Non garantisce adeguatamente la libertà della stampa, limitandosi a proteggere dalla censura pubblica senza assicurare trasparenza e pluralismo.
  • Il quinto comma prevede la divulgazione dei finanziamenti della stampa periodica solo se stabilito dalla legge.
  • La legge 124/2007 copre dal segreto di stato informazioni che potrebbero danneggiare l'integrità della Repubblica e le sue relazioni internazionali.

Indice

  1. Evoluzione dell'articolo 21
  2. Limitazioni e segreti di stato

Evoluzione dell'articolo 21

Il dettato normativo dell’articolo 21 costituzionale trova oggi un’applicazione sempre meno pratica. Il contenuto dell’art. 21 risulta inevitabilmente datato per quanto riguarda i mezzi di diffusione del pensiero da esso considerati. Infatti:

- l’unico mezzo di informazione espressamente evocato è la stampa (non viene nominata neppure la radio che pure era stata strumento di propaganda politica tanto negli Usa, quanto nell’Italia fascista e nella Germania nazista);

- non si garantisce, insieme alla libertà di stampa, anche la libertà della stampa. In altre parole, mentre è garantita la libertà di stampa rispetto ai possibili interventi censori del potere pubblico, ben poco è previsto per garantire la trasparenza e il pluralismo dell’informazione: si prevede solo, al quinto comma, che «siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica», se la legge lo stabilisce.

Limitazioni e segreti di stato

In particolare, risultano coperti dal segreto di stato, ai sensi della legge 124/2007, «gli atti, i documenti, le notizie, le attività e ogni altra cosa la cui diffusione sia idonea a recare danno all’integrità della Repubblica, anche in relazione ad accordi internazionali, alla difesa delle istituzioni poste dalla Costituzione a suo fondamento, all’indipendenza dello Stato rispetto agli altri stati e alle relazioni con essi, alla preparazione e alla difesa militare dello Stato».

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community