Concetti Chiave
- L'annullamento d'ufficio interrompe, elimina o modifica gli effetti di un provvedimento di primo grado a causa della sua invalidità ed è retroattivo.
- I presupposti per l'annullamento includono l'illegittimità del provvedimento e l'esistenza di un interesse pubblico, con l'obiettivo di ripristinare la legalità e perseguire l'interesse pubblico.
- L'annullamento deve considerare tutti gli interessi coinvolti, in particolare quelli dei privati che hanno fatto affidamento sul provvedimento, con un termine massimo di 18 mesi per l'azione.
- L'emanazione dell'annullamento può avvenire su iniziativa dell'amministrazione stessa, seguendo le stesse norme del provvedimento originale, o su istanza di parte tramite ricorso amministrativo.
- Col passare del tempo, l'interesse pubblico all'annullamento si indebolisce mentre si rafforza quello privato alla conservazione degli effetti del provvedimento.
Indice
Definizione di annullamento d'ufficio
Annullamento d’ufficio: determina l’interruzione, l’eliminazione o la modifica degli effetti del provvedimento di primo grado.
Quando la rimozione dipende dall’invalidità del provvedimento.
È retroattivo.
1. Illegittimità del provvedimento
2. Sussistenza di un interesse pubblico all’annullamento.
Duplice scopo : ripristino della legalità e perseguimento dell’interesse pubblico.
Considerazioni sugli interessi coinvolti
Nel valutare l’eventuale annullamento, considerazione di tutti gli interessi coinvolti, in particolare di quello dei soggetti privati che hanno fatto affidamento sugli effetti del precedente provvedimento: importanza al decorso del tempo, cioè più tempo trascorre dall’adozione del provvedimento, più si indebolisce l’interesse pubblico al ripristino della legalità mentre si rafforza quello privato alla conservazione dei suoi effetti.
Termini e modalità di annullamento
Termine massimo di 18 mesi, decorso il quale il provvedimento non può più essere annullato.
- su iniziativa della stessa amministrazione: l’adozione spetta allo stesso organo che ha emanato il precedente provvedimento, la sua legittimità va valutata in base alle stesse norme e in base alla regola del contrarius actus il procedimento è analogo a quello di primo grado.
- su istanza di parte (ricorso amministrativo): la disciplina è data dalle relative norme.