Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le RSA erano costituite dall'alto tramite nomina sindacale, mentre le RSU erano accreditate dai lavoratori stessi.
  • Le RSU hanno assunto molte prerogative delle RSA, inclusa la possibilità di stipulare contratti collettivi.
  • Nel 2014, il testo unico della rappresentanza sindacale ha riorganizzato le modalità delle RSU, ribadendo l'importanza della legittimazione elettorale.
  • L'elezione delle RSU è aperta a liste di organizzazioni sindacali che aderiscono al TU rappresentanza, limitando la frammentazione sindacale.
  • Le organizzazioni non aderenti al TU devono raccogliere firme di almeno il 5% dei lavoratori per presentare una lista elettorale.

Indice

  1. Evoluzione delle RSU
  2. Regole per l'elezione delle RSU
  3. Filtri per le organizzazioni sindacali

Evoluzione delle RSU

Mentre le RSA erano costituite dall’alto, cioè tramite una nomina da parte delle stesse organizzazioni sindacali, le RSU erano accreditate dagli stessi lavoratori. Le nuove società subentrarono nelle prerogative prima attribuite alla RSA: potevano persino stipulare contratti collettivi.
Le RSU vennero ulteriormente innovate nel 2014, tramite l’introduzione del testo unico della rappresentanza sindacale, che ha riscritto le modalità organizzative e funzionali delle organizzazioni sindacali.

In gran parte, il TU rappresentanza si è limitato a ribadire quanto affermato dall’accordo interconfederale del 1993, in particolare la legittimazione elettorale delle RSU.

Regole per l'elezione delle RSU

L’elezione della RSU è aperta, cioè basata su liste concorrenti presentate da diverse organizzazioni sindacali. Possono presentare liste solo le organizzazioni sottoscriventi il TU rappresentanza o, perlomeno, che abbiano dichiarato di volervi aderire. Tale limite evita la frammentazione dell’attività sindacale: la norma, infatti, seleziona e filtra le organizzazioni sindacali che possono partecipare all’attività elettorale.

Filtri per le organizzazioni sindacali

Per le organizzazioni minoritarie e non aderenti al TU, la raccolta di firme è valida solo se rispetta una soglia minima di accesso: la presentazione della lista è legittima solo se essa è stata sottoscritta almeno dal 5% dei lavoratori facenti capo all’unità produttiva che la società rappresenta.

Il testo unico della rappresentanza del 2014 è stato firmato soprattutto dalle confederazioni storiche: CIGL; CISL e UIL. Nel TU rappresentanza, quindi, sono presenti diverse regole che pongono dei filtri nei confronti delle organizzazioni sindacali minoritarie o autonome che non hanno aderito al TU. Per scoraggiare l’assalto di tali organizzazioni minoritarie, il testo unico ha previsto che, le società non firmatarie possano presentare delle liste di propri candidati solo se superano una soglia minima di rappresentatività: come detto, il limite è fissato al 5%.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'innovazione principale introdotta nel 2014 riguardo alle RSU?
  2. Nel 2014, le RSU sono state innovate con l'introduzione del testo unico della rappresentanza sindacale, che ha riscritto le modalità organizzative e funzionali delle organizzazioni sindacali.

  3. Quali sono le regole per l'elezione delle RSU?
  4. L'elezione delle RSU è basata su liste concorrenti presentate da organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il TU rappresentanza o dichiarato di voler aderire, per evitare la frammentazione dell'attività sindacale.

  5. Quali filtri sono stati posti per le organizzazioni sindacali minoritarie?
  6. Le organizzazioni sindacali minoritarie devono raccogliere firme che rappresentino almeno il 5% dei lavoratori dell'unità produttiva per presentare una lista, secondo il testo unico della rappresentanza del 2014.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community