Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • L'Accordo di Schengen, firmato nel 1985, e la Convenzione del 1990 regolano le formalità doganali per i cittadini nell'UE.
  • Originariamente firmato da Belgio, Francia, Lussemburgo, Germania e Paesi Bassi, si è poi esteso a molti altri paesi europei.
  • La Convenzione di Schengen permette il passaggio libero dei cittadini tra gli stati membri, salvo motivi di ordine pubblico o sicurezza nazionale.
  • Promuove la collaborazione tra le forze di polizia degli stati aderenti, per operazioni come inseguimenti oltre confine.
  • Include un sistema telematico per lo scambio rapido di informazioni su persone o oggetti sospetti tra le forze di polizia.

Accordo e Convenzione di Schengen

L’ Accordo è stato siglato nel 1985e ad esso ha fatto seguito la relativa Convenzione di applicazione nel 1990; concerne le formalità doganali per i cittadini in transito nel territorio dell’Unione Europea. Inizialmente i due atti sono stati firmati dal Belgio, dalla Francia, dal Lussemburgo, dalla Germania e dai Paesi Bassi e successivamente vi hanno aderito l’Italia, la Spagna, la Grecia, l’Austria, la Finlandia, la Svezia e la Danimarca.
L’acquis (cioè l’insieme delle determinazioni) è stato poi esteso anche alla Norvegia e all’Islanda, per quanto questi dure Stati non facciano parte dell’Unione Europea, attraverso un accordo di cooperazione con Finlandia, Svezia e Danimarca. Nel 2004, con un apposito accordo, vi ha aderito anche la Svizzera, ma la piena applicazione delle disposizioni di Schengen si è avuta soltanto nel 2008. Nello stesso anno, sono stati soppressi i controlli alle frontiere anche in Estonia, nella Repubblica Ceca, in Lituania, in Ungheria, Lettonia, Malta, Polonia, Slovacchia e Slovenia. In pratica non hanno aderito la Gran Bretagna, l’Irlanda, la Romania, la Bulgaria e Cipro.

Per l’Italia, l’accordo è diventato operativo dal 26 ottobre 1997. La convenzione di Schengen si basa sui principi seguenti:
• i cittadini degli stati aderenti sono liberi di attraversare i confini di uno Stato membro senza doversi sottoporre a dei controlli, a meno che non esistano motivazioni legate all’ordine pubblico e alla sicurezza nazionale.
• instaurazione una stretta collaborazione tra le forze di polizia degli Stati aderenti che preveda anche la possibilità di inseguire un ricercato oltre i confini
• uno stretto coordinamento tra gli Stati per combattere fenomeni mafiosi, lo spaccio di droga, l’immigrazione clandestina e traffico d’armi
• creazione di un sistema di collegamento telematico per assicurare la rapida diffusione tra le forze di polizia degli Stati aderenti di informazioni riguardanti persone od oggetti sospetti

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i paesi che inizialmente hanno firmato l'Accordo di Schengen?
  2. L'Accordo di Schengen è stato inizialmente firmato dal Belgio, dalla Francia, dal Lussemburgo, dalla Germania e dai Paesi Bassi.

  3. Quando è diventato operativo l'accordo di Schengen per l'Italia?
  4. Per l'Italia, l'accordo di Schengen è diventato operativo il 26 ottobre 1997.

  5. Quali sono i principi fondamentali della convenzione di Schengen?
  6. I principi fondamentali includono la libera circolazione senza controlli alle frontiere, la collaborazione tra le forze di polizia, il coordinamento per combattere crimini come il traffico di droga e l'immigrazione clandestina, e la creazione di un sistema di collegamento telematico per la diffusione rapida di informazioni.

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