Concetti Chiave
- Le Rime è una raccolta di poesie non organizzata da Dante, ma dai moderni editori, includendo testi scartati da altre opere come La Vita Nova e Il Convivio.
- La raccolta comprende 54 poesie attribuite a Dante e 24 con attribuzione incerta, con una varietà di forme tra cui sonetti, sestine e ballate, tutte incentrate su temi amorosi.
- Le rime stilnovistiche, scritte durante il periodo di La Vita Nova, sono indirizzate a un pubblico nobile d'animo.
- Le rime petrose, caratterizzate da uno stile aspro, trattano di una donna crudele e sono ispirate al trobar clus di Arnaut Daniel.
- Il tenzone con Forese Donati è una sezione di rime comiche dove Dante e Forese si scambiano accuse pesanti attraverso sonetti.
Origine e struttura della raccolta
Le Rime è una raccolta di poesie non voluta da Dante, ma bensì ordinata dai moderni editori. Infatti nè il titolo, nè la scelta dei testi, né l’ordine dei versi è voluta da Dante. Queste sono tutte quelle poesie che Dante ha scartato per le raccolte come La Vita Nova o Il Convivio. E’ composta da 54 testi sicuramente attribuibili a Dante e altri 24 testi che non c’è una possibile attribuzione verso Dante, quindi probabilmente non sono suoi.
In quei 54 testi è presente 34 sonetti, 2 sestine e 5 ballate. Il tema ancora per una volta è quello amoroso. Molto importante è la ricerca sperimentale che Dante fa all’interno di queste rime.Temi e gruppi delle rime
Le rime possono essere divise in 5 gruppi:
Il primo contiene le rime stilnovistiche, ovvero quelle scritte nel periodo di produzione della vita nova. Queste rime sono rivolte ad un pubblico di nobili (non di natura ma di animo)
Il secondo gruppo contiene le rime allegorico-dottrinali ovvero le stesso stile di rima contenuto ne Il Convivio.
Il terzo, molto importante, sono le rime petrose questo prende il nome de la donna protagonista di queste rime, ovvero Petra donne di pietra appunto, ovvero sensuali ma con un cuore di pietra, crudele. Lo stile che Dante adopera è molto aspro, crudele verso codesta donna. Il modello di questo gruppo ricorda il trobar clus di Arnaut Daniel ovvero un periodare chiuso e di difficile comprensione, vediamo questo modello anche nel dolce stil novo con Guittone D’Arezzo, che Dante definisce esso il primo amico ne La Vita Nova.
Rime dell'esilio e tenzone
La quarta suddivisione raccoglie le rime dell’esilio, scritte nei primi anni dell’esilio. Qui Dante si proclama come poeta della rettitudine, ovvero colui che vuole portare pace e giustizia; inoltre cerca di riacquistare una dignità dopo il suo esilio
Quinto e ultimo, Dante parla del tenzone con Forese Donati ovvero uno scontro poetico attraverso dei testi. Sono 3 sonetti di Dante e 3 risposte di Forese Donati. Lo stile è puramente comico, e si scagliano a vicende pesanti accuse, addirittura Dante definisce Forese un peccatore di gola
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e la struttura della raccolta "Le Rime"?
- Come sono suddivise le rime di Dante?
- Cosa caratterizza le rime dell'esilio e il tenzone con Forese Donati?
"Le Rime" è una raccolta di poesie non voluta da Dante, ma ordinata dai moderni editori. Comprende 54 testi attribuibili a Dante e altri 24 di dubbia attribuzione. Include sonetti, sestine e ballate, con un tema amoroso e una ricerca sperimentale.
Le rime sono divise in cinque gruppi: stilnovistiche, allegorico-dottrinali, petrose, dell'esilio e del tenzone con Forese Donati. Ogni gruppo ha caratteristiche e stili distinti, riflettendo diversi periodi e temi della vita di Dante.
Le rime dell'esilio sono scritte nei primi anni dell'esilio di Dante, dove si proclama poeta della rettitudine. Il tenzone con Forese Donati è uno scontro poetico in stile comico, con accuse reciproche, tra cui Dante accusa Forese di essere un peccatore di gola.