
Sembra un sogno irrealizzabile, ma in realtà non lo è. Concludere la sessione al meglio in tempi brevi per ritrovarsi in vacanza il prima possibile è l’obiettivo di tutti gli studenti universitari, sicuramente anche di te che stai leggendo questo articolo.
Allo stesso modo, probabilmente aspiri anche a non avere esami da recuperare a settembre, così da poterti davvero godere le meritate vacanze estive.
Raggiungere questi obiettivi dipende da te, dalla tua forza di volontà e dalla tua determinazione. Vediamo insieme qualche consiglio per sopravvivere alla sessione estiva.Leggi anche:
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La sessione estiva
Ormai solo poche settimane ti separano dalla sessione estiva. Ti stai preparando ad affrontare le ultime giornate di lezione e già l’ansia per gli esami inizia a fare capolino nella tua vita. Si sa, la sessione estiva non è facile da affrontare e in molti la trovano ancora più insidiosa e pesante di quella invernale. Tanti rinunciano in partenza alla possibilità di superare tutti gli esami previsti e si rassegnano all’idea di sfruttare gli appelli della sessione di settembre.
Ma è davvero così impossibile studiare d'estate? Sicuramente il clima non aiuta e la voglia di mettersi sui libri sembra impossibile da trovare, ma basta un po’ di determinazione e di impegno e il gioco è fatto.
Inizia a studiare da subito
Il primo consiglio è quello di iniziare a studiare il prima possibile, soprattutto se durante il periodo delle lezioni i libri di testo sono stati un po’ trascurati. Niente di grave, l’importante è recuperare al più presto. Una volta finite le lezioni, sebbene sia allettante concedersi una pausa e prendersela comoda, se il tuo obiettivo è quello di sbrigarti a finire la sessione estiva, non hai tempo da perdere.
Mettiti a studiare e ricorda che tutti gli sforzi verranno ripagati nel momento in cui avrai dato tutti gli esami in tempo e finito prima dei tuoi colleghi.
Quali esami affrontare per primi
Segnati tutte le date degli appelli e inizia a pianificare quando e in che ordine sosterrai gli esami della sessione estiva. Dai priorità a quelli più impegnativi, che hanno un numero più elevato di cfu o che possono precludere la possibilità di sostenere altri esami previsti gli anni successivi. In questo modo non solo avrai l’occasione di liberarti subito, quando sei ancora fresco e riposato, degli esami più ingombranti, ma avrai anche un altro vantaggio.
Qualora, la stanchezza che spesso piomba addosso agli studenti a sessione inoltrata, ti impedisse di superare al meglio gli esami più semplici, rimandarli a settembre sarà meno impegnativo. Ma ci auguriamo che questo non accada.
Non trascurare i primi appelli
Nel momento in cui pianifichi la tua sessione, non trascurare assolutamente i primi appelli. A nessuno piace finire le lezioni e iniziare subito a preparare un esame, ma se decidi di non prendertela comoda adesso, avrai l’occasione di terminare prima la sessione e di andare in vacanza in un batter d’occhio. Insomma, il te del futuro ti ringrazierà per esserti messo subito all’opera.
Trova un posto fresco per studiare
Per iniziare a studiare, hai bisogno innanzitutto di uno spazio ordinato e tranquillo, ma soprattutto che sia fresco. Nei mesi della sessione estiva il caldo può rendere davvero complicato concentrarsi e studiare, ma una soluzione c’è. Prova ambienti all’aria aperta, dove è più facile che ci sia un po’ di vento che possa renderti il caldo più sopportabile.
In alternativa puoi provare a recarti in qualche biblioteca o in qualche aula studio che sia dotata di aria condizionata. In questo modo non avrai scuse e il caldo non minaccerà più le tue giornate di studio.
Studiare non vuol dire non avere vita sociale
La sessione estiva è spesso odiata dagli universitari perchè deve essere affrontata in un periodo in cui si preferisce andare al mare, svagarsi, uscire la sera o viaggiare. Ma studiare per la sessione non vuol dire azzerare del tutto la propria vita sociale.
Anzi, per renderti lo studio più sopportabile, non limitarti a trascorrere tutto il tuo tempo sui libri. Sfrutta le belle giornate di sole per uscire con gli amici, fare attività all’aria aperta. Meglio ancora uscire la sera, dopo una lunga giornata di studio, e concedersi una pausa e spegnere il cervello per un po’.
Il tempo freddo e grigio che c’è durante la sessione invernale non invoglia sicuramente a mettere il naso fuori dalla porta di casa e rilassarsi in compagnia, mentre le belle giornate estive invogliano a fare quelle pause che, ormai si sa, migliorano il rendimento.
Rimandare non è un male
Come abbiamo detto, finire la sessione estiva in tempo, senza esami da dover sostenere a settembre è possibile e dipende soprattutto da te e dalla tua capacità di organizzare lo studio. Se, però, non dovessi riuscire a superare tutti gli esami previsti, non devi scoraggiarti. Gli appelli della sessione autunnale vengono sfruttati dalla maggior parte degli studenti e non rappresentano una sconfitta, ma una risorsa.
La fretta spesso non aiuta e non serve stressarsi o fare l'impossibile, pretendendo di sostenere tre esami a un giorno di distanza l’uno dall’altro. Se il carico di lavoro è troppo impegnativo e hai necessità di distanziare bene gli esami fallo senza sensi di colpa, anche a costo di rimandare qualcosa a settembre. L’importante è non rinunciare in partenza alla possibilità di sostenere tutti gli esami e finire la sessione entro luglio.