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Concetti Chiave

  • Il praseodimio è un elemento chimico con numero atomico 59, simbolo Pr, situato tra i lantanidi nella tavola periodica.
  • Scoperto nel 1885 da C.A. von Welsbach, il praseodimio fu separato dal didimio, insieme al neodimio.
  • Si presenta come un metallo giallo, fortemente paramagnetico, con un peso specifico di 6,77.
  • Il praseodimio fonde a 935 °C e bolle a 3.300 °C, cristallizzando nel sistema esagonale compatto.
  • Reagendo con ossigeno sotto pressione, forma il biossido PrO2 e un instabile tetraossido PrO4.
Praseodimio
E' un elemento chimico di numero atomico 59 e peso atomico 140,907. Simbolo: Pr. Nella tavola periodica degli elementi si colloca nel gruppo dei lantanidi o terre rare, del quale costituisce il terzo termine, seguendo il lantanio e il cerio. La sua scoperta risale al 1885 e si deve a C.A. von Welsbach, che per primo separò in due elementi distinti, praseodimio e neodimio (V.) quello che fino ad allora era ritenuto un unico elemento, chiamato didimio.

Proprietà
Il praseodimio si presenta come un metallo di colore giallo, fortemente paramagnetico, con peso specifico 6,77. Fonde a 935 °C e bolle a 3.300 °C. A temperatura ambiente è cristallizzato nel sistema esagonale compatto. Presenta un calore specifico di 6,38 kcal/mole, un calore di fusione di 1,65 kcal/mole e un calore di vaporizzazione di 79,5 kcal/mole. Trattato con ossigeno sotto pressione, il praseodimio forma il biossido PrO2 e anche il tetraossido PrO4, che però è instabile.

Domande e risposte