Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La polarità di una molecola dipende dall'elettronegatività degli atomi e dalla geometria molecolare, che può cancellare polarità individuali.
  • La molecola del diossido di carbonio è non polare perché i dipoli dei legami si annullano a causa della sua struttura lineare.
  • La molecola dell'acqua è polare poiché la sua struttura a forma di V impedisce l'annullamento delle polarità dei legami O-H.
  • I legami ionici si formano quando atomi con elevata differenza di elettronegatività, come sodio e cloro, trasferiscono elettroni per stabilità.
  • Gli ioni sono particelle cariche formate quando un atomo cede o acquisisce elettroni, come nel caso del sodio e cloro.

Polarità e covalenza

Le cariche parziali risultanti dai legami covalenti polari possono conferire polarità all’intera molecola: questo però dipende, oltre dall’elettronegatività degli atomi, anche dalla geometria
della molecola. Infatti, la disposizione degli atomi può far sì che le polarità dei singoli legami si cancellino a vicenda. Confrontiamo, per esempio, la molecola del diossido di carbonio e quella dell’acqua:
Nel diossido di carbonio, ogni doppio legame tra carbonio e ossigeno è polare; i due dipoli però sono orientati in senso opposto, perché la molecola è lineare: quindi, gli effetti dell’uno compensano quelli dell’altro e la molecola non è polare. La molecola dell’acqua, invece, ha una struttura a forma di V dovuta al fatto che i due legami formano un angolo di circa 105°. Perciò le polarità dei due legami O-H non si elidono, e l’intera molecola è polare.

I legami ionici si formano per attrazione elettrostatica. Quando reagiscono tra loro due atomi dei quali uno è molto più elettronegativo dell’altro, si può avere la completa cessione di uno o più elettroni. Prendiamo il sodio (elettronegatività pari a 0,9) e il cloro (3,1). L’atomo di sodio ha un solo elettrone nel suo livello esterno; questa condizione è instabile. L’atomo di cloro ne ha sette e anche questa è una condizione instabile. Poiché l’elettronegatività del cloro è molto più elevata di quella del sodio, gli elettroni che prendono parte al legame tenderanno a stare molto più vicino al nucleo del cloro; in effetti, così vicino che si verifica il passaggio dell’elettrone periferico del sodio nel livello esterno del cloro. Questa reazione tra cloro e sodio conferisce stabilità ai due atomi e produce due ioni.
Si dicono ioni le particelle dotate di carica elettrica che si formano quando un atomo cede o acquista uno o più elettroni:
In sintesi, dunque, l’osservazione dei processi chimici richiede lo studio accurato dei concetti di polarità, coovalenza e ione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra la polarità delle molecole di diossido di carbonio e acqua?
  2. La molecola di diossido di carbonio è lineare, quindi i dipoli si annullano e la molecola non è polare. Al contrario, la molecola d'acqua ha una struttura a V, quindi le polarità dei legami O-H non si elidono, rendendo la molecola polare.

  3. Come si formano i legami ionici tra sodio e cloro?
  4. I legami ionici tra sodio e cloro si formano per attrazione elettrostatica, con il sodio che cede un elettrone al cloro, creando due ioni stabili.

  5. Cosa sono gli ioni e come si formano?
  6. Gli ioni sono particelle dotate di carica elettrica che si formano quando un atomo cede o acquista uno o più elettroni, come nel caso della reazione tra sodio e cloro.

Domande e risposte