Concetti Chiave
- Gli ossidi sono composti bivalenti formati con ossigeno; si dividono in ossidi metallici (basi) e anidridi (acidi) a seconda che reagiscano con metalli o non-metalli.
- Composti con idrogeno includono idruri metallici e idracidi, i quali si formano rispettivamente con metalli e non-metalli, come alogeni e zolfo.
- Composti ternari con acqua si suddividono in idrossidi, formati da metalli e gruppi ossidrili, e acidi ossigenati o ossiacidi, formati con ossigeno e idrogeno.
- I sali derivano da acidi tramite sostituzione degli atomi di idrogeno con metalli, e si formano attraverso varie reazioni tra metalli, acidi, ossidi e idrossidi.
- La nomenclatura dei composti si basa sulle terminazioni –oso/-ico per metalli con diversi numeri di ossidazione e –ito/-ato per i sali, a seconda del numero di ossidazione del metallo.
NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI
-La valenza è la capacità di un elemento di formare legami.
-Il numero di ossidazione fornisce informazioni sul numero di elettroni utilizzati nelle formazione di un legame e sulla polarità della molecola
1. Ossidi: composti bivalenti formati con ossigeno
-basi che si ottengono dalla reazione di metallo+
-acidi: che si ottengono dalla reazione di un non-metallo+
-Periossidi: composti in cui sono presenti due atomi di ossigeno (es.
2. Composti con idrogeno
-Idruri, che si ottengono dalla reazione di metallo+
-Idracidi, che si ottengono dalla reazione di un non-metallo+
3. Composti ternari con acqua
- Idrossidi che si ottengono si aggiungendo al metallo tanti gruppi ossidrili (
- Acidi ossigenati (ossiacidi) che si ottengono aggiungendo tanti ossigeni quanto basta per superare la valenza dell’elemento. Carbonio valenza due; si aggiungono due atomi di ossigeno e poiché ogni ossigeno ha valenza 2 otteniamo valenza quattro. Se sottraiamo alla valenza dell'ossigeno quella del carbonio otteniamo il numero degli atomi di idrogeno presenti nel composto:
4.Sali si ottengono da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno con gli atomi di un metallo.
Sono ottenibili dalla reazione di metallo + acido e in questo caso si formerà il sale e dell’idrogeno;
dalla reazione idrossido + acido ossigenato o idracido in questo caso si formerà il sale e dell’acqua;
dalla reazione di ossido + acido ossigenato in questo caso si formerà il sale e dell’acqua
Dalla reazione di idrossido + anidride in questo caso si formerà il sale e dell’acqua
Dalla reazione di ossido + anidride in questo caso si formerà il sale.
Essi prendono il nome di Sali e per differenziare i composti di uno stesso elemento si aggiungono le terminazioni –ito/-ato a seconda del numero di ossidazione del metallo presente (dal più piccolo al più grande);
Domande da interrogazione
- Che cosa indica la valenza di un elemento?
- Come si differenziano gli ossidi di uno stesso elemento?
- Quali composti si formano dalla reazione di un metallo con l'idrogeno?
- Come si ottengono gli idrossidi?
- Quali sono le terminazioni usate per differenziare i sali?
La valenza indica la capacità di un elemento di formare legami.
Gli ossidi si differenziano aggiungendo le terminazioni –oso/-ico a seconda del numero di ossidazione del metallo presente.
Dalla reazione di un metallo con l'idrogeno si formano gli idruri.
Gli idrossidi si ottengono aggiungendo al metallo tanti gruppi ossidrili (OH) quanti ne indica la valenza dell’elemento.
I sali si differenziano usando le terminazioni –ito/-ato a seconda del numero di ossidazione del metallo presente.
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