Concetti Chiave
- Il modello atomico di Bohr prevede che gli elettroni siano organizzati in livelli energetici attorno al nucleo.
- Esistono sottolivelli energetici all'interno dei principali livelli, identificati dalle lettere s, p, d, f.
- I livelli energetici sono sette, con sottolivelli che variano in complessità dal primo al quarto livello.
- Ogni sottolivello può contenere un numero massimo specifico di elettroni: s (2), p (6), d (10), f (14).
- La configurazione elettronica degli elementi si ripete periodicamente con il completamento di ciascun livello energetico.
Il modello atomico a strati
Secondo il modello di Bohr le energie associate agli elettroni sono raggruppate in "pacchetti" in quanto gli elettroni sono disposti attorno al nucleo in Gusci o livelli energetici ben determinati.
Per poter spiegare meglio, altre evidenze sperimentali portarono Bphr a ipotizzare che all'interno dei livelli energetici principali devono esistere dei Sottolivelli, nei quali si trovano gli elettroni.
Il modello atomico viene descritto in 7 livelli energetici.
I sottolivelli vengono contraddistinti con le lettere s,p,d,f.
- 1° livello(n=1) presenta il sottolivello s;
- 2° livello(n=2) presenta i sottolivelli s e p;
- 3° livello(n=3) presenta i sottolivelli s, p e d;
- 4° livello(n=4) presenta i sottolivelli s, p, d e f.
Per identificare un sottolivello si scrive la lettera che lo contraddistingue preceduta dal numero n del livello a cui appartiene.
Il numero massimo di elettroni in ciascun sottolivello dipende dal tipo di sottolivello che li contiene:
- sottolivello s ----> 2 elettroni
- sottolivello p ----> 6 elettroni
- sottolivello d ----> 10 elettroni
- sottolivello f ----> 14 elettroni
--->4p--->5s--->4d--->5p--->6s--->4f
--->5d--->6p--->7s--->5f--->6d
Le strutture elettroniche esterne degli elementi si ripetono periodicsmente ogni qualvolta si conclude il riempimento di un livello per iniziarne un altro.