Concetti Chiave
- Il legame covalente dativo coinvolge una coppia di elettroni fornita da un solo atomo, come negli acidi perclorici dove l'ossigeno è centrale per la sua elettronegatività.
- Il legame d'idrogeno è una forza attrattiva debole ma cruciale, presente nell'acqua, che ne spiega la liquidità a temperatura ambiente e la sua importanza per la vita.
- Nel legame ione-di polo, gli ioni di un cristallo si dissociano in acqua, circondati da molecole polari che rompono i legami ionici più forti.
- L'ossigeno, essendo altamente elettronegativo, assume un ruolo centrale nei legami covalenti dativi, influenzando la struttura molecolare.
- I legami d'idrogeno si formano tra molecole contenenti idrogeno legato a elementi piccoli ed elettronegativi, come l'azoto, l'ossigeno e il fluoro.
I LEGAMI
covalente dativo – d’idrogeno – ione di poloLegame covalente dativo HClO, HClO2, HClO3, HClO4
Quando la coppia di elettroni comuni è fornita da uno solo degli atomi partecipanti al legame. I legami sono H - O - Cl al centro della formula si mette sempre l’ Ossigeno perché è l’unico che 2 elettroni da prendere, è l’unica possibilità, l’Ossigeno è il più elettronegativo e prende il segno di delta meno.
HOCl4
O
| i tre ossigeni in più non prendono nessun segno, delta
H – O – Cl – O
|
O
Legame d’idrogeno legame in acqua, molecola principale H2O
Spiega le caratteristiche particolari dell’acqua, ha la capacità di far sì che l’acqua sia liquida, è importantissimo per la vita, acqua= liquido a 160°. È più debole degli altri legami.
Il legame d’idrogeno è una forza attrattiva che si stabilisce tra molecole che contengono un atomo d’idrogeno legato covalente mente a un atomo piccolo, molto elettronegativo e con una coppia elettronica libera (N, O, F)
Legame ione – di polo, quando una sostanza si scioglie in acqua.
Legame che si forma tra ioni che fanno parte del cristallo e molecole polari (acqua). Lo ione positivo è circondato da molecole d’acqua con la parte negativa (O) rivolta verso di esso. Si formano tanti legami ione – di polo quanto ne sono necessarie per rompere il legame ionico più forte. Lo ione invece viene circondato da molecole d’acqua con la parte positiva rivolta verso di essa.