Concetti Chiave
- Il benzene, capostipite degli idrocarburi aromatici, è molto stabile grazie alla delocalizzazione degli elettroni che forma un ibrido di risonanza.
- Tutti e sei gli atomi di carbonio nel benzene sono chimicamente identici e presentano legami di lunghezza intermedia tra un legame singolo e doppio.
- Il benzene è liquido e caratterizzato da un aroma intenso e gradevole, ed è soggetto a reazioni di sostituzione elettrofila.
- Un composto è definito aromatico se rispetta la regola di Hückel, dove il numero degli elettroni π deve essere 4n+2.
- Sul benzene possono essere presenti uno o più sostituenti, che vengono nominati in base alla loro posizione: orto, meta, e para per due sostituenti; numerazione più bassa per più sostituenti.
Idrocarburi aromatici
Il capostipite della famiglia degli idrocarburi aromatici è il benzene: • è molto stabile; presenta 3 doppi legami coniugati, ma non è un alchene perché avviene la delocalizzazione degli elettroni formando un ibrido di risonanza; ogni carbonio ha perciò ibridazione sp2; • tutti e 6 gli atomi di C del benzene sono identici dal punto di vista della reattività chimica; • i legami hanno lunghezza intermedia tra quella di un legame singolo e quella di un legame doppio; • dà vita a reazioni di sostituzione elettrofila; • è liquido; • è caratterizzato da un aroma molto inteso e gradevole.
N.B: un composto viene definito aromatico se rispetta la regola di Huckle, ossia che il numero degli elettroni π deve essere 4n+2, con n che è un numero intero. Un idrogeno del benzene potrebbe essere sostituito da vari elementi/gruppi:Sul benzene possono essere presenti anche più di un sostituente: • se sono presenti due sostituenti si individua quello a priorità maggiore e si nomina orto il sostituente adiacente, meta il sostituente con uno scarto di 1 e para quello con scarto di 2:
; • se sono presenti più di due sostituenti bisogna numerare i carboni partendo dal carbonio che permette di avere la numerazione più bassa possibile dei sostituenti che devono essere indicati in ordine alfabetico. Quello che segue è ad esempio il 3,5-diclorofenolo