Concetti Chiave
- Le forze dipolo-dipolo sono attrazioni elettrostatiche tra dipoli permanenti di molecole polari e operano a corto raggio.
- Le molecole apolari possono avere dipoli temporanei a causa del movimento degli elettroni, creando forze di attrazione note come forze di London.
- Le forze di Van der Waals includono sia le forze dipolo-dipolo che quelle di London, e la loro intensità varia con la distanza e la massa molecolare.
- Le forze dipolo-dipolo sono significativamente più deboli dei legami covalenti ma non sono le più deboli tra i legami intermolecolari.
- Le forze di London si verificano quando un dipolo temporaneo in una molecola induce un dipolo in una molecola vicina, creando un'attrazione.
Le forze dipolo-dipolo e le forze di London
Le forze dipolo-dipolo sono forze di attrazione tra dipoli. Sono delle interazioni elettrostatiche deboli, a corto raggio, ovvero significanti solo a brevi distanze. Le molecole polari hanno dipoli molecolari permanenti. Esse tendono ad orientarsi in modo che l’estremità positiva si avvicini sempre a quella negativa del dipolo vicino, stabilendo dei legami elettrostatici.
Nel caso delle molecole apolari invece, si può comunque parlare di una piccola polarità, causata dal moto caotico degli elettroni: la carica elettrica della molecola risulta non simmetrica per brevi istanti.
I legami elettrostatici tra dipoli permanenti o temporanei sono detti forze di Van der Waals, la cui intensità diminuisce notevolmente con l’aumentare della distanza tra le molecole, e al contrario aumenta notevolmente al crescere delle dimensioni e della massa molecolare delle molecole. E' necessario ricordare che le forze tra dipoli sono circa cinquanta volte più deboli del legame covalente, anche se tra i legame intermolecolari, quindi tra i legami deboli, non sono le più scarse.