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Concetti Chiave

  • Il Trypanosoma è un genere di protozoi parassiti eterosseni, che richiede più ospiti per completare il ciclo vitale, spesso trasmesso da invertebrati ematofagi.
  • Il primo Trypanosoma fu scoperto da Gabriel Valentin nel 1841, seguito da ulteriori scoperte da parte di Gruby e Bruce, che identificarono i parassiti responsabili della tripanosomiasi africana.
  • Le analisi filogenetiche rivelano che Trypanosoma cruzi e Trypanosoma brucei appartengono a cladi distinti, indicando una separazione tra tripanosomi salivari e non salivari.
  • Esistono due cicli vitali principali per i tripanosomi: quelli stercorari, che infettano tramite le feci di insetti, e quelli salivari, trasmessi dalla puntura di insetti come la mosca tse-tse.
  • Il Trypanosoma cruzi è responsabile della malattia di Chagas e infetta l'ospite attraverso il sangue, causando sintomi acuti e cronici che possono portare a insufficienza cardiaca.
In questo appunto viene descritto il Trypanosoma. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni riguardo cos’è il trypanosoma, quando e dove è stato scoperto, le considerazioni tassonomiche, lo studio morfologico e il ciclo vitale e nello specifico viene trattato il Trypanosoma cruzi.

Indice

  1. Informazioni generali sul trypanosoma
  2. Scoperta del Trypanosoma
  3. Considerazioni tassonomiche
  4. Ciclo vitale e studio morfologico
  5. Descrizione del Trypanosoma cruzi

Informazioni generali sul trypanosoma

Con il termine Trypanosoma si fa riferimento ad un genere di cinetoplastidi, appartenente alla classe delle Trypanosomatidae, nello specifico un gruppo monofiletico di protozoi parassiti unicellulari muniti di flagelli. Trypanosoma articoloIl phylum a cui fa parte il tripanosoma è quello del Sarcomastigophora. Il suo nome è derivante dalla lingua greca, nello specifico “trypano” in italiano “alesatore” e “soma” in italiano “corpo”, proprio per il loro movimento simile a quello di un cavatappi. Generalmente i tripanosomi sono definiti eterosseni, ovvero per riuscire a terminare il loro ciclo vitale hanno necessità di vivere in più ospiti obbligatori e nella stragrande maggioranza dei casi la trasmissione avviene tramite un vettore. Solitamente questa specie viene trasmessa da invertebrati ematofagi, però ci sono vari meccanismi di trasmissione tra le differenti specie. Nel caso del Trypanosoma equiperdum, ad esempio, la diffusione avviene di solito per contatto diretto. Riguardo la loro localizzazione nell’ospite, quando quest’ultimo è un invertebrato, questi parassiti si trovano abitualmente all’interno dell’intestino però in modo regolare popolano il flusso sanguigno oppure gli ambienti intracellulari nell'ospite vertebrato. I tripanosomi hanno la capacità di infettare una vasta varietà di ospiti con la conseguente causa di malattie tra cui ci sono anche alcune malattie mortali per l’uomo come la malattia del sonno, il cui agente eziologico è il Trypanosoma brucei e poi anche la malattia di Chagas che viene scatenata dal Trypanosoma cruzi. Da un punto di vista biologico, il genoma mitocondriale del Trypanosoma e di altri cinetoplastidi è conosciuto come cinetoplasto. Questo genoma è costituito da una successione estremamente articolata di cerchi e minicerchi concatenati che richiedono la presenza di proteine per l'organizzazione durante la divisione cellulare.

Scoperta del Trypanosoma

Intorno al 1841 Gabriel Valentin studiando il sangue di alcuni pesci, nello specifico le trote, scoprì alcuni esseri flagellati che ancora oggi sono conosciuti come Tripanoplasma. Poco più tardi, nel 1843 Gruby studiando i parassiti presenti nel sangue delle rane, scoprì un nuovo genere di Tripanoplasma, nello specifico il Trypanosoma sanguinis. Mentre nel 1903 David Bruce identificò il protozoo parassita e il vettore della mosca tse-tse della tripanosomiasi africana.

Considerazioni tassonomiche

La monofilia del genere Trypanosoma non è supportata da una serie di metodi diversi. I tripanosomi ritrovati in America e quelli ritrovati in Africa rappresentano cladi distinti, e tutto questo fa comprendere che Trypanosoma cruzi e Trypanosoma brucei, che rappresentano i massimi responsabili delle malattie dell’uomo come la malattia di Chagas e la malattia del sonno africana, non sono assolutamente correlati tra di loro.
Inoltre, le analisi filogenetiche fanno emergere un'antica separazione in un ramo contenente tutti i tripanosomi salivari ed un altro che comprende tutti quelli non salivari che si divide in un clade contenente tripanosomi di uccelli, rettili e stercorari che vanno ad infettare i mammiferi.
I tripanosomi salivari sono dei sottogeneri di Duttonella, Trypanozoon, Pycnomonas e Nannomonas. L’insieme di tutti questi tripanosomi può essere trasmesso ad un individuo tramite la saliva della mosca tse-tse. La variazione antigenica è una caratteristica condivisa dalla Salivaria, che è stata particolarmente ben studiata in Trypanosoma brucei. Il sottogenere Trypanozoon comprende le specie Trypanosoma brucei, Trypanosoma rhodesiense e Trypanosoma equiperdum. Mentre il sottogenere Duttonella comprende la specie Trypanosoma vivax. Infine, il Nannomonas comprende il Trypanosoma congolense.
Gli stercoriani sono tripanosomi che vengono trasmetti ad un individuo tramite le feci di insetti appartenenti alla sottofamiglia Triatominae, specialmente Triatoma infestans. Questo gruppo comprende Trypanosoma cruzi, Trypanosoma lewisi, Trypanosoma melophagium, Trypanosoma nabiasi, Trypanosoma rangeli, Trypanosoma theileri, Trypanosoma theodori. Il sottogenere Herpetosoma contiene la specie Trypanosoma lewisi. Il sottogenere Schizotrypanum contiene Trypanosoma cruzi e un determinato numero di tripanosomi appartenenti al pipistrello. Le specie di pipistrelli includono Trypanosoma cruzi marinkellei, Trypanosoma dionisii, Trypanosoma erneyi, Trypanosoma livingstonei e Trypanosoma wauwau. Altre specie includono Trypanosoma conorhini e Trypanosoma rangeli.

Ciclo vitale e studio morfologico

Di solito esistono due diversi tipologie di Trypanosoma, le specie salivari e le specie stercorari, che presentano cicli vitali differenti. I tripanosomi di Stercorarian hanno la caratteristica di infettare gli insetti, la maggior parte delle volte l'insetto baciatore triatomide si sviluppa all’interno dell'intestino posteriore, poi seguito vene rilasciato con le feci e successivamente si ha il deposito delle uova sulla pelle dell'ospite. Di conseguenza l'organismo entra al suo interno e può diffondersi in tutto il corpo. Generalmente gli insetti si infettano durante l'assunzione di un pasto di sangue. Invece i tripanosomi salivari si sviluppano nell'intestino anteriore degli insetti, soprattutto nello specifico la mosca tse - tse, e gli organismi infettivi vengono iniettati all’interno dell’ospite tramite la puntura dell'insetto prima che si nutra.
Quando i tripanosomi iniziano a svilupparsi maggiormente, affrontano una serie di cambiamenti morfologici appartenenti proprio alla loro classe. Il loro ciclo vitale è spesso formato dalla forma tripomastigota nell'ospite vertebrato e dalla forma tripomastigota nell'intestino dell'ospite invertebrato.

Descrizione del Trypanosoma cruzi

Il trypanosoma cruzi è un parassita appartenente alla specie di euglenoidi. Generalmente si nutrono di sangue, ma anche di linfa. A causa di questo comportamento, il parassita riesce ad infettare l’ospite causandone la malattia che può variare con l'organismo, tra cui ricordiamo la malattia di Chagas che nell'uomo e una malattia somigliante alla brucellosi nei bovini. I parassiti, come tali, hanno necessità di vivere in un corpo ospitante.
La forma acuta della tripanosomiasi è molto spesso inosservata, però può manifestarsi come un gonfiore localizzato nella zona di ingresso del parassita. A volte la forma cronica può svilupparsi molto tempo dopo l'infezione e interessare vari organi interni come cuore, esofago, colon e il sistema nervoso periferico. Di solito, le persone colpite possono morire a causa di un’insufficienza cardiaca. I farmaci che possono essere utilizzati per risolvere il problema sono nifurtimox e benznidazolo però in molti casi questa terapia non è efficace.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la classificazione tassonomica del Trypanosoma?
  2. Il Trypanosoma è un genere di cinetoplastidi appartenente alla classe delle Trypanosomatidae, un gruppo di protozoi parassiti unicellulari con flagelli. Appartiene al phylum Sarcomastigophora.

  3. Come avviene la trasmissione del Trypanosoma?
  4. La trasmissione del Trypanosoma avviene principalmente tramite vettori invertebrati ematofagi, ma ci sono vari meccanismi di trasmissione tra le specie. Ad esempio, il Trypanosoma equiperdum si diffonde solitamente per contatto diretto.

  5. Quali sono le principali malattie causate dal Trypanosoma?
  6. Le principali malattie causate dal Trypanosoma includono la malattia del sonno, causata dal Trypanosoma brucei, e la malattia di Chagas, causata dal Trypanosoma cruzi.

  7. Quali sono le differenze tra i tripanosomi salivari e stercorari?
  8. I tripanosomi salivari si sviluppano nell'intestino anteriore degli insetti e vengono trasmessi tramite la saliva, mentre i tripanosomi stercorari si sviluppano nell'intestino posteriore e vengono trasmessi tramite le feci.

  9. Quali sono i sintomi e i trattamenti per la malattia di Chagas?
  10. La malattia di Chagas può manifestarsi con gonfiore localizzato nella fase acuta e può colpire vari organi nella fase cronica. I trattamenti includono nifurtimox e benznidazolo, ma non sempre sono efficaci.

Domande e risposte