Concetti Chiave
- I protozoi sono organismi unicellulari complessi che possono vivere singolarmente o in colonie con divisione del lavoro.
- La riproduzione dei protozoi è principalmente asessuale, avviene per mitosi e può includere scissione binaria o gemmazione.
- I protozoi possono essere autotrofi, utilizzando la clorofilla per la fotosintesi, o eterotrofi, nutrendosi di materia organica.
- La locomozione avviene tramite ciglia, flagelli o pseudopodi, che sono anche un carattere distintivo dei protozoi.
- La vita dei protozoi può essere libera, simbiotica o parassitaria, con relazioni complesse tra diverse specie.
Indice
Caratteristiche generali dei protozoi
- Organizzazione cellulare molto complessa
- Possono trovarsi in singole cellule o colonie
- Dentro le colonie operano una divisione del
lavoro tra le cellule
- Riproduzione asessuale per mitosi
- Possibile esoscheletro di protezione
- Nutrizione autotrofa o eterotrofa (parassiti)
- Locomozione per ciglia, flagelli o pseudopodi
- Ampia distribuzione (geografica)

Struttura e funzioni cellulari
La cellula è complessa: la membrana può essere ulteriormente rivestita da una pellicola
Contiene vacuoli di tipo:
- Alimentare
- Contrattile (prendono acqua e soliti per mantenere la struttura della cellula)
La membrana plasmatica può essere rivestita da una pellicola rigida e flessibile costituita da microtubuli.
Il citoplasma è formato da un ectoplasma (al di sotto della pellicola) e da un endoplasma.
Organelli locomotori: carattere di distinzione (ciglia, flagelli e pseudopodi).
L’escrezione dei rifiuti (principalmente azotati) avviene per semplice diffusione della membrana plasmatica.
L’osmoregolazione avviene per mezzo dei vacuoli contrattili.
Nutrizione
- Autotrofi: Con clorofilla e/o pigmenti fotosintetici.
- Eterotrofi:
o Olozoici: Formazione del vacuolo alimentare dove le particelle di cibo sono sciolte tramite enzimi e poi i rifiuti liberati
o Saprozoici: Scompongono la materia organica presente sul detrito
Citostoma: Apertura boccale.
La nutrizione olozoica implica la fagocitosi a livello del citostoma con formazione di un vacuolo alimentare o fagosoma che viene avvicinato dai lisosomi contenenti gli enzimi digestivi; il materiale indigesto viene espulso per esocitosi a livello del citopigio.
Riproduzione
Principalmente asessuale avviene per scissione binaria o multipla e in alcuni casi per gemmazione.
La riproduzione sessuale può avvenire per coniugazione (scambio dei nuclei di due individui).
La scissione binaria inizia con la mitosi. Con la divisione del citoplasma (citocinesi) gli orfanelli vengono distribuiti alle due cellule, dando origina a due protozoi di dimensioni simili.
La scissione binaria è longitudinale in alcuni protozoi (es. Mastigofori) e trasversali in altri protozoi (es. Ciliati).
La scissione implica la divisione di alcune strutture superficiali; in questo caso, serie di ciglia formano strutture a banda dette membranelle.
La scissione si conclude con la formazione di due cellule.
La vita dei protozoi può essere libera o in simbiosi e in alcuni casi si tratta di un vero e proprio parassitismo con relazioni molto complesse (due specie diverse traggono benefici l’una dall’altra o solo uno dall’ospite).
Domande da interrogazione
- Quali sono le modalità di locomozione dei protozoi?
- Come avviene la riproduzione nei protozoi?
- Quali sono i tipi di nutrizione dei protozoi?
I protozoi si muovono utilizzando ciglia, flagelli o pseudopodi, che sono organelli locomotori distintivi.
La riproduzione nei protozoi avviene principalmente in modo asessuale tramite scissione binaria o multipla, e in alcuni casi per gemmazione. La riproduzione sessuale può avvenire per coniugazione.
I protozoi possono avere una nutrizione autotrofa, utilizzando clorofilla o pigmenti fotosintetici, o eterotrofa, che include modalità olozoica e saprozoica.