Concetti Chiave
- Il trattamento della displasia dell'anca varia a seconda della gravità e del momento della diagnosi, con l'uso di tutori divaricatori ortopedici per casi non gravi.
- I tutori più comuni includono le bretelle regolabili, il divaricatore di Milgram e il moderno tutore di Leopardi, che è semplice da applicare.
- Il tutore di Pavlik, pur essendo stato il più importante, è stato sostituito da soluzioni più moderne come il tutore di Tübingen.
- In caso di lussazione dell'anca nei bambini, mantenere la posizione dell'anca per diversi mesi può invertire l'azione muscolare, favorendo la riduzione anziché la lussazione.
- Per lussazioni in pazienti più grandi o fallimenti del tutore Pavlik, si ricorre alla trazione cutanea graduale e alla riduzione in narcosi con apparecchio gessato.
Indice
Trattamenti per displasia non grave
Il trattamento dipende dal quadro clinico e dal momento della diagnosi.
● In presenza di displasia non grave è indicato dall’ecografista il trattamento in divaricazione:
● Doppio pannolone: tecnica ormai non più utilizzata, che prevedeva di mettere al bambino due pannolini, uno della misura corretta e uno della misura più grande.
Poco utile e scomodo;
● Tutore divaricatore ortopedico: va utilizzato dalla nascita fino ai 6 mesi, ha successo nell’80% dei casi. Il professore scorre diverse immagini illustrando le tipologie di tutori, le si elencano di seguito. Esistono diversi tipi di divaricatore, dai i più storici ai moderni:
● Bretelle, regolabili;
● Divaricatore di Milgram;
● Divaricatore di Pavlik, presenta delle bretelle che mantengono l’arto in abduzione e flessione. È considerato il più importante ma è stato sostituito da tutori più semplici e moderni;
● Tutore di Leopardi, più moderno, una mutandina in plastica e velcro, molto semplice da applicare;
● Tutore di Tübingen, di invenzione tedesca.
Trattamenti per anca lussata nei neonati
● In presenza di anca già lussata in un bambino tutore di Pavlik per riduzione, ovvero portando gli arti in flessione oltre i 90° (la flessione è graduale e nel giro di qualche settimana). Il tutore non viene più utilizzato come semplice divaricatore e, nel movimento reciproco delle due strutture in
gioco, la testa femorale è come se scavasse la sua forma nell’acetabolo. Il mantenimento di questa posizione fino anche ai 6 mesi permette di invertire l’azione dei muscoli adduttori e ileopsoas, che da lussanti diventano riduttori. È un trattamento di grande successo. Non sempre la compliance nell’applicazione del tutore è ottima, bisogna sensibilizzare bene la famiglia del paziente.
● In presenza di una lussazione dell’anca di un paziente di età >3-4 mesi, o se c’è stato un fallimento anche della terapia con tutore Pavlik in riduzione, si utilizza il metodo di Milgram:
Metodo di Milgram per lussazione avanzata
Trazione cutanea graduale (2-3 settimane): consiste nella trazione al letto inizialmente in abduzione, poi in flessione. Per mantenere la posizione si applicano dei pesi, fino al 50% del peso corporeo e si mantiene il bambino fermo con dei telini. Riduzione in narcosi ed apparecchio gessato pelvi-bimalleolare in vetroresina: classicamente il bambino veniva immobilizzato in posizione “a rana” o Pacci-Lorenz 1 (flessione 90°, abduzione 90°) e, dopo due mesi, in posizione “a calciatore” o Pacci-Lorenz 2 (anca estesa e intraruotata). Questo comportava la compressione della testa femorale nell’acetabolo che portava alla necrosi della testa con osteocondrite post-riduttiva. Oggi si utilizza un’unica posizione, detta “umana”, in cui l’arto è flesso e abdotto ma con angoli ridotti (
Domande da interrogazione
- Quali sono i trattamenti non invasivi per la displasia di anca nei neonati?
- Perché il doppio pannolone non è più utilizzato nel trattamento della displasia di anca?
- Cosa si fa in presenza di una lussazione dell’anca in un paziente di età superiore ai 3-4 mesi?
- Qual è l'importanza del mantenimento della posizione corretta nel trattamento della displasia di anca con il tutore di Pavlik?
I trattamenti non invasivi includono l'uso di tutori divaricatori ortopedici, come il tutore di Pavlik, il tutore di Leopardi e il tutore di Tübingen, utilizzati dalla nascita fino ai 6 mesi con un successo nell'80% dei casi.
Il doppio pannolone è considerato poco utile e scomodo, motivo per cui non è più utilizzato come metodo di trattamento per la displasia di anca.
In presenza di una lussazione dell’anca in un paziente di età superiore ai 3-4 mesi, o in caso di fallimento della terapia con tutore Pavlik, si utilizza il metodo di Milgram che include trazione cutanea graduale, riduzione in narcosi ed apparecchio gessato pelvi-bimalleolare.
Il mantenimento della posizione corretta con il tutore di Pavlik permette di invertire l'azione dei muscoli adduttori e ileopsoas, che da lussanti diventano riduttori, offrendo un trattamento di grande successo per la displasia di anca.