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Concetti Chiave

  • Il Time Score valuta rapidamente parametri come età, frequenza cardiaca, pressione sistolica, creatinina e Killip Class per stimare la probabilità di morte intraospedaliera e a 6 mesi.
  • Lo studio spagnolo su pazienti anziani fragili con Sca-temi evidenzia che la sopravvivenza non differisce significativamente tra trattamento conservativo e invasivo, richiedendo prudenza nelle procedure invasive.
  • L'ossigeno è sconsigliato a meno che il paziente non sia ipossico; un'eccessiva somministrazione può peggiorare il danno ischemico.
  • La morfina, somministrata in boli endovena, migliora la cooperazione del paziente ma può causare effetti collaterali come stipsi e ritenzione urinaria.
  • Il sodio nitroprussato, più potente della nitroglicerina, è utilizzato in condizioni gravi come la dissecazione aortica per abbassare rapidamente la pressione sanguigna.

Indice

  1. Parametri clinici e valutazione
  2. Decisioni terapeutiche e studio spagnolo
  3. Gestione dell'ossigeno e farmaci

Parametri clinici e valutazione

Come tutti gli score comprende parametri che possono essere raccolti in tempi molto brevi. Esempio del prof: paziente di 70 anni, con diabete, ipertensione, dislipidemia, insufficienza renale cronica. Fa aspirina perché ha una arterite obliterante degli arti inferiori. Ha avuto eventi anginosi nelle 24 ore precedenti ed è presente un sottoslivellamento St in presenza anche di un aumento della troponina (80-900). I parametri da valutare sono:

    • Età

    • Frequenza cardiaca

    • Pressione sistolica

    • Creatinina

    • Killip Class (classificazione dello scompenso cardiaco)

Decisioni terapeutiche e studio spagnolo

Viene così calcolato il punteggio. Inserendo i dati viene mostrata la probabilità di morte intraospedaliera e a 6 mesi. Si decide se tentare o meno la rivascolarizzazione, valutando il singolo paziente. Per esempio, un paziente terminale per tumore alla prostata, con insufficienza renale che aumenta il rischio di sanguinamento durante la procedura, anche se ha il Grcae (o anche se fosse il imi elevato) si può decidere di non operare.

Quest’anno è stato pubblicato uno studio spagnolo su pazienti anziani fragili con Sca-temi. Alcuni hanno svolto solo terapia medica (trattamento conservativo), un altro gruppo la rivascolarizzazione (trattamento invasivo). I due gruppi confrontati hanno avuto una sopravvivenza non significativamente diversa. Serve prudenza nell’effettuare una procedura invasiva in un anziano fragile, anche se il rischio è elevato. Lo studio andrà comunque confermato.

Gestione dell'ossigeno e farmaci

L’ossigeno è generalmente sconsigliato, a meno che il paziente non sia ipossico (per es. un pz in edema polmonare). Va somministrato solo se la saturazione è minore del 90%. L’eccesso di ossigeno rischia infatti di peggiorare il danno nel tessuto ischemico che è già ricco di radicali dell’ossigeno. L’oppioide può dare stipsi che può esitare in ileo paralitico; inoltre può determinare ritenzione urinaria, nausea. Se non ci sono controindicazioni, si somminsitra la morfina; il paziente migliora subito e diventa cooperante, per cui è possibile spiegargli cosa sta succedendo (trasferimenti). Viene somministrata in boli da 1-5 mg endovena, ripetibili dopo 5-30 min; quando il paziente torna ansioso o ha angor si somministra nuovamente. Se compare ipotensione si sollevano gli altri inferiori e infondono liquidi. Se manifesta bradicardia eccessiva si somministra atropina. Se va in depressione respiratoria si dà il naloxone.

Esiste un farmaco più potente della nitroglicerina, il sodio nitroprussato. È un farmaco fotosensibile per cui l’infusione deve essere schermata dalla luce. Agisce in 1-2 sec. Viene utilizzata in condizioni estremamente gravi; ad esempio, in pazienti con dissecazione aortica con pressione 200/130, in cui bisogna abbassare velocemente la pressione perché il falso lume si propaga in via anterograda proporzionalmente alla pressione. Ha indicazione per quasi tutte le Acs, soprattutto nei casi in cui si decide di non agire in modo invasivo.

Domande da interrogazione

  1. Quali parametri vengono valutati nel Time Score per determinare la probabilità di morte intraospedaliera e a 6 mesi?
  2. I parametri valutati nel Time Score includono età, frequenza cardiaca, pressione sistolica, creatinina e Killip Class.

  3. Quali sono le considerazioni per decidere se effettuare una rivascolarizzazione in pazienti anziani fragili con Sca-temi?
  4. La decisione di effettuare una rivascolarizzazione in pazienti anziani fragili con Sca-temi richiede prudenza, poiché uno studio spagnolo ha mostrato che la sopravvivenza tra chi ha ricevuto solo terapia medica e chi ha subito rivascolarizzazione non era significativamente diversa.

  5. Quando è consigliato somministrare ossigeno ai pazienti?
  6. L'ossigeno è consigliato solo se il paziente è ipossico, con saturazione inferiore al 90%, poiché l'eccesso di ossigeno può peggiorare il danno nel tessuto ischemico.

  7. Quali sono le indicazioni per l'uso del sodio nitroprussato e quali precauzioni devono essere prese durante la sua somministrazione?
  8. Il sodio nitroprussato è indicato in condizioni estremamente gravi, come la dissecazione aortica con alta pressione, e deve essere schermato dalla luce durante l'infusione poiché è fotosensibile.

Domande e risposte