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Concetti Chiave

  • Il tabacco è una pianta aromatica originaria dell'America centrale, introdotta in Europa nel 1500.
  • Durante la combustione del tabacco si formano sostanze tossiche come ossido di carbonio, nicotina, irritanti e catrame.
  • Il fumo danneggia il sistema respiratorio, nervoso e cardio-circolatorio, aumentando il rischio di cancro e malattie croniche.
  • Il tabacco è un fattore di rischio per incidenti stradali e sul lavoro, e può causare danni al feto nelle donne in gravidanza.
  • Il consumo di tabacco riduce l'aspettativa di vita e aumenta significativamente il rischio di cancro broncopolmonare.

Indice

  1. Origine e diffusione del tabacco
  2. Effetti tossici del fumo
  3. Conseguenze sulla salute
  4. Impatto sociale e ambientale

Origine e diffusione del tabacco

Il tabacco (nicotina tabatum) è una pianta erbacea aromatica appartenente alla famiglia Solanacee ( patata, pomodori, ed altre piante di uso comune.) Originaria dell’America centrale, fu introdotta in Europa verso la metà del 1500 da Cristoforo Colombo e in Francia da Jean Nicot. Il tabacco può essere fumato, masticato, o fiutato.

Effetti tossici del fumo

Nel fumo della sigaretta sono stati riscontrati circa 1400 prodotti volatili che possono derivare o dalle modalità di coltivazione della pianta, o dalla concia del tabacco o dalla tecnica di conservazione delle foglie o dal tipo di carta. I maggiori produttori del mondo sono gli USA, seguiti dall’India, dal Brasile e dal Giappone.

Conseguenze sulla salute

Tra le numerose sostanze tossiche che si formano durante la combustione del tabacco, quelle che danneggiano maggiormente l’organismo sono l’ossido di carbonio, la nicotina, le sostanze irritanti, il catrame. L’ossido di carbonio ( gas presente in percentuale che varia dall’1 al 5 % e diminuisce con l’apporto di ossigeno alle cellule è stato calcolato che chi fuma 20 sigarette al giorno non utilizza il 5% dei globuli rossi), ostacola l’ossigenazione del sangue non solo del fumatore ma anche delle persone costrette a respirare in ambienti impregnati di fumo. La nicotina ( presente in pochi milligrammi per sigaretta), provoca un aumento dei battiti cardiaci del 20% insieme all’ossido di carbonio è la principale responsabile dei danni a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio- circolatorio. Le sostanze irritanti sono le maggiori responsabili delle alterazioni degli organi del sistema respiratorio ( bronchite cronica, asma bronchiale, enfisema bronchiale). Il catrame invece è il responsabile del cancro alla laringe, alla cavità boccale, all’esofago e a quello polmonare.

Impatto sociale e ambientale

A causa del suo effetto dannoso sulla precisione dei gesti, sulla prontezza dei riflessi, il tabacco è causa di incidenti stradali, è un fattore di rischio negli incidenti sul lavoro. Una donna in attesa che fuma una sigaretta, danneggia il feto, accelerando il ritmo del battito cardiaco, inoltre si ha un rischio di nascita di bambini prematuri. Secondo le statistiche, il tabacco determina circa il 15% degli incendi nelle abitazioni, negli uffici, nei luoghi di ritrovo, nei luoghi aperti al pubblico. Oltre il 28% incendi nei boschi e nelle macchie.

Si può affermare che:

* 10 sigarette al giorno corrispondono a tre anni in meno di vita rispetto a chi non fuma

* 20 sigarette al giorno, corrispondono a sei anni di vita in meno

* 40 sigarette al giorno, corrispondono ad otto anni di vita in meno

Su dieci persone colpite da cancro broncopolmonare, almeno nove sono fumatori. Il rischio cancerogeno aumenta con la quantità di tabacco fumato ogni giorno ed è più alto per coloro che iniziano in età precoce. I fumatori sono spesso colpiti da bronchite cronica e la mortalità è dieci volte superiore a quella dei non fumatori. Nei fumatori aumenta il rischio dell’infarto cardiaco e, chi inizia a fumare prima dei venti anni è più esposto a un rischio doppio di mortalità. Il bambino della gestante fumatrice, pesa circa il 10% in meno e, in caso di allattamento al seno, subisce un ulteriore danno perché il latte oltre a contenere sostanze tossiche è privo di vitamina C.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del tabacco e come è stato introdotto in Europa?
  2. Il tabacco è originario dell'America centrale ed è stato introdotto in Europa verso la metà del 1500 da Cristoforo Colombo e in Francia da Jean Nicot.

  3. Quali sono le principali sostanze tossiche nel fumo di sigaretta e i loro effetti sull'organismo?
  4. Le principali sostanze tossiche sono l'ossido di carbonio, la nicotina, le sostanze irritanti e il catrame, che danneggiano il sistema nervoso centrale, il sistema cardio-circolatorio e il sistema respiratorio, e sono responsabili di vari tipi di cancro.

  5. Quali sono i rischi associati al fumo durante la gravidanza?
  6. Il fumo durante la gravidanza danneggia il feto accelerando il ritmo cardiaco e aumenta il rischio di nascita prematura. Inoltre, il bambino può pesare circa il 10% in meno e subire danni ulteriori durante l'allattamento al seno.

  7. Come influisce il fumo sulla durata della vita?
  8. Fumare 10 sigarette al giorno può ridurre la vita di tre anni, 20 sigarette di sei anni, e 40 sigarette di otto anni rispetto a chi non fuma.

  9. Qual è l'impatto del fumo sugli incendi e sulla mortalità?
  10. Il tabacco è responsabile di circa il 15% degli incendi in vari ambienti e oltre il 28% degli incendi nei boschi. Inoltre, i fumatori hanno un rischio maggiore di cancro broncopolmonare e infarto cardiaco, con una mortalità dieci volte superiore rispetto ai non fumatori.

Domande e risposte