carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • I metastrongili sono parassiti che infestano l'apparato respiratorio di vari animali, tra cui bovini ed equidi.
  • Il ciclo di vita dei metastrongili prevede che le larve si sviluppino nelle feci, spostandosi dalla fase L1 alla L3 grazie alla presenza di funghi.
  • L'infestazione da metastrongili può causare gravi problemi respiratori negli animali infestati, portando anche alla morte.
  • La diagnosi delle larve si effettua con la metodica di Verman, che sfrutta l'idrotropismo delle larve per separarle dalle feci.
  • Un vaccino a base di larve irradiate è disponibile per prevenire l'infestazione, mentre il trattamento con antiparassitari è riservato ai casi più gravi.

I metastrongili sono una superfamiglia di parassiti che hanno scelto come nicchia ecologica non più l'intestino ma l'apparato respiratorio. Esistono moltissimi generi e specie con ciclo diretto o indiretto.

Indice

  1. Ciclo vitale dei metastrongili
  2. Diagnosi e trattamento
  3. Differenze tra piccoli e grandi strongili

Ciclo vitale dei metastrongili

Il metastrongilo classico è Dictyocaulus: ci sono diverse specie appartenenti a questo genere che parassitano bovini, equidi, piccoli ruminanti, erbivori selvatici etc.. La particolarità di questi parassiti è quindi quella di vivere nei bronchi e nella trachea. Il ciclo è molto semplice, le uova sfruttano il movimento delle ciglia dell'epitelio respiratorio e vengono trasportate fino al punto dove verranno deglutite, finiranno quindi nel canale digerente ed espulse con le feci.

Tutti gli strongili polmonari in realtà espellono con le feci le larve già formate, le uova infatti si schiudono nel tratto digerente.

Nelle feci le larve si trovano inizialmente in fase L1 e arrivano alla fase L3 senza necessità di parassitare un altro ospite, questo perchè nelle feci sono presenti dei funghi. Le larve entrano nel fungo andando a posizionarsi nella zona di sporaggio, questa verrà successivamente sparata lontana dal fungo insieme ai parassiti nell'erba, dove potranno essere ingeriti da altri animali.

Le larve che vengono ingerite raggiungono gli alveoli, bucano l'epitelio e risalgono l'apparato respiratorio. Questo genera una risposta immunitaria e conseguente infiammazione che provoca mancanza d'aria e possibile morte dell'ospite.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi viene fatta cercando L1 nelle feci con la metodica di Verman: si prendono le feci, si mettono in un colino e poi a mollo nell'acqua. Dictyocaulus ha idrotropismo positivo, quindi tenderà a fuoriuscire dalle feci per raggiungere l'acqua. Si raccolgono tutte le larve nell'imbuto, sedimentano e verranno infine prelevate ed analizzate.

Esiste un vaccino contro questo parassita, basato su larve irradiate (vive ma innocue), queste vengono inoculate nell'animale stimolando una risposta immunitaria senza avere la sintomatologia clinica.

Il trattamento va fatto solo se l'animale presenta più di 200 uova per grammo di feci. Questo è molto importante in quanto il veterinario deve cercare di non indurre la resistenza agli antiparassitari usandoli solo ed esclusivamente quando è strettamente necessario.

Differenze tra piccoli e grandi strongili

Per la diagnosi di entrambi i tipi di strongili è necessaria l'analisi delle feci, ma non è sempre facile riconoscere se si tratta di piccoli o grandi strongili. I grandi strongili sono molto più patogeni rispetto ai piccoli.

Non tutti i generi di piccoli strongili sono ematofagi e non sempre si hanno problemi di migrazioni delle larve e danni ad altri organi ma, si creano dei noduli sulla mucosa intestinale nei punti dove le larve si stanno sviluppando. Questo comporta che la parete dell'intestino abbia delle zone infiammate dove non c'è più assorbimento di sostanze. Grossi danni si verificano quando sono presenti centinaia di migliaia di larve.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la nicchia ecologica scelta dai metastrongili e quali sono i loro ospiti principali?
  2. I metastrongili hanno scelto come nicchia ecologica l'apparato respiratorio, parassitando principalmente bovini, equidi, piccoli ruminanti ed erbivori selvatici.

  3. Come avviene il ciclo di vita dei metastrongili e qual è il ruolo delle feci in questo processo?
  4. Il ciclo di vita dei metastrongili inizia con le uova che, sfruttando il movimento delle ciglia dell'epitelio respiratorio, vengono trasportate fino a essere deglutite e poi espulse con le feci. Le larve si sviluppano nelle feci da fase L1 a L3 senza necessità di un altro ospite, grazie alla presenza di funghi nelle feci.

  5. Quali sono le conseguenze dell'infestazione da metastrongili sugli animali ospiti?
  6. L'infestazione da metastrongili provoca una risposta immunitaria e infiammazione nell'ospite, causando mancanza d'aria e potenzialmente la morte a causa del danno all'apparato respiratorio.

  7. Quali sono le strategie di diagnosi e trattamento per gli animali infestati da metastrongili?
  8. La diagnosi si effettua cercando larve nelle feci con la metodica di Verman, mentre il trattamento, che include l'uso di un vaccino basato su larve irradiate e l'uso di antiparassitari, va fatto solo se strettamente necessario, per evitare la resistenza agli antiparassitari.

Domande e risposte