Concetti Chiave
- L'urgenza principale per il drenaggio biliare è lo shock settico, con modalità endoscopica e percutanea come opzioni principali.
- La semeiotica tc del fegato è complessa, coinvolgendo tre vasi principali: l'arteria epatica, la vena porta e le vene sovraepatiche.
- La coronarografia, originariamente un esame radiologico, è ora utilizzata dai cardiologi, con molte procedure specialistiche diventate specifiche di branca.
- In radiologia interventistica, l'introduttore arterioso consente l'introduzione e la rimozione di liquidi senza perdita di sangue, grazie a una valvola speciale.
- Le immagini del tripode celiaco tramite tac sono ottenute tramite sottrazione, migliorando la visibilità dei vasi con mezzi di contrasto.
Indice
Drenaggio biliare: modalità e procedure
L’indicazione assoluta d’urgenza ad eseguire il drenaggio biliare è lo shock settico. Al giorno d’oggi non si ricorre più all’utilizzo del drenaggio chirurgico ma le uniche modalità di drenaggio biliare sono quella endoscopica e percutanea. Se le vie biliari presentano uno stop sotto il cistico la modalità più semplice è la protesi endoscopica.
Se la manovra endoscopica non riesce si procede allora per via percutanea (si opacizza la via biliare, si cateterizza e viene drenato). Nella modalità endoscopica il drenaggio è interno mentre nella modalità percutanea è possibile scaricare la bile verso l’esterno in un sacchetto di raccolta. Dopo aver eseguito la manovra è possibile sostituire il drenaggio con una protesi da sopra o da sotto perché è già presente la guida.Semeiotica tc del fegato e altri organi
La semeiotica tc del fegato risulta più complessa rispetto a quella degli altri organi perché presenta tre vasi: il sangue arriva tramite l’arteria epatica (30%) e la vena porta (70%), mentre viene drenato dalle vene sovraepatiche. Negli altri organi la situazione è più semplificata perché ad esempio, se si considera un rene con una lesione al suo interno, una cisti in ecografia appare con una struttura anecogena, in tc in bianco risulta ipodensa rispetto al parenchima e ancora più ipodensa quando arriva al contrasto.
Coronarografia e radiologia interventistica
La coronarografia è un esame diagnostico nato in radiologia ma adesso viene sfruttato dai cardiologi, compresa la parte invasiva. Molti altri esami sono diventati nel tempo competenza degli specialisti di quella branca.
In radiologia interventistica quando si introduce un ago è necessario bloccare il flusso al vaso; a questo scopo si utilizzano due clamp. Non è possibile utilizzare direttamente un catetere perché si troverebbe isolato in mezzo ai due clamp stessi. Viene quindi usato un introduttore arterioso, che permette di rimuovere e introdurre liquidi, insieme a una valvola che impedisce al sangue di uscire. Nella valvola si possono introdurre diversi strumenti, compresi i cateteri.
Tecniche moderne in radiologia
Come spiegato dal professore l’aorta presenta diverse branche fra le quali il tripode celiaco che riceve parte del sangue arterioso, mentre il restante scende senza irrorare il distretto splancnico.
Una volta per vedere (non correggere la patologia) questo tipo di immagine l’unico modo era inserire un catetere.
Oggi si utilizza un iniettore automatico, perché in aorta il sangue va molto veloce. Per fare il bolo, si programma il flusso (ml/min) e la quantità di mezzo di contrasto introdotto.
Viene mostrata l’immagine del tripode celiaco tramite tac e programma di ricostruzione: si indica al computer di mostrare soltanto le aree in cui è presente il mezzo di contrasto (iodio), in questo caso i vasi. L’immagine viene ottenuta tramite la sottrazione di due diverse immagini: quella “in bianco” (senza mdc) e quella con mdc. L’intensità dell’immagine può essere modificata in modo da rendere più visibile il contrasto tra le due aree.
Domande da interrogazione
- Quali sono le modalità di drenaggio biliare?
- Come viene eseguita la semeiotica tc del fegato?
- Quali sono le branche dell'aorta?
- Come viene ottenuta l'immagine del tripode celiaco tramite tac?
Le modalità di drenaggio biliare sono quella endoscopica e percutanea.
La semeiotica tc del fegato è più complessa rispetto agli altri organi perché presenta tre vasi: l'arteria epatica, la vena porta e le vene sovraepatiche.
Le branche dell'aorta includono il tripode celiaco.
L'immagine del tripode celiaco viene ottenuta tramite la sottrazione di due diverse immagini: quella senza mezzo di contrasto e quella con mezzo di contrasto.