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Concetti Chiave

  • Il rischio biologico è la probabilità di contrarre infezioni, intossicazioni o effetti allergici da agenti come microrganismi e allergeni biologici.
  • I microrganismi, che includono batteri, virus e funghi, sono responsabili di diversi tipi di rischi biologici, variando da patogeni a opportunistici.
  • Il Titolo X e X-bis della normativa definisce le classificazioni degli agenti biologici in quattro gruppi, basati sulla gravità e la possibilità di trattamento delle malattie causate.
  • Le attività lavorative più a rischio includono servizi sanitari, laboratori clinici, agricoltura e impianti di depurazione o smaltimento rifiuti.
  • La normativa richiede ai datori di lavoro di adottare misure tecniche, organizzative e igieniche per proteggere i lavoratori dal rischio biologico.

Indice

  1. Rischio biologico
  2. Rischio biologico
  3. Articoli di riferimento

Rischio biologico

Per parlare di rischio biologico è bene comprendere prima il significato del concetto di rischio. Il rischio è la probabilità di raggiungimento del livello potenziale del danno nelle condizioni di impiego e di esposizione.

Il rischio di differenzia dal pericolo, poiché il pericolo è la qualità intrinseca che può recare un danno (es. altezza). Il rischio si misura facendo P x D, ovvero la probabilità per il danno.

Rischio biologico

Il rischio biologico viene riportato all'interno del Titolo X e X-bis e viene definito come la possibilità di contrarre infezioni, intossicazione, effetti allergici.

Gli agenti che producono questo tipo di rischio possono essere:
1. Microrganismi
2. Allergeni di origine biologica
3. Prodotti della crescita microbica

I microrganismi sono forma di vita che presentano dimensioni microscopiche e si dividono in: endoparassiti, parassiti presenti nelle cellule, ed ectoparassiti, vivono sulla superficie.

Di microrganismi ne esistono tanti tipi:
- Batteri
I batteri sono organismi di piccole dimensioni (0,2 - 2 micron) che si moltiplicano velocemente. Possono essere saprofiti, non comportano rischi per l'uomo, oppure patogeni, possono provocare l'insorgenza della malattia.
Esistono anche i batteri detti opportunistici, ovvero vivono nel nostro corpo senza provocare nessuna malattia, il batterio diventa negativo in funzione dell'ospite.
I batteri possono produrre anche sostanze simili al veleno, le cosiddette tossine batteriche.

- Virus
I virus non riesco a moltiplicarsi fuori dalla cellula, ma sono capaci di trasmettere le malattie anche quando sono fuori. Le loro dimensioni vanno dai 0,02 ai 0,3 micron.

- Funghi
I funghi producono sostanze tossiche dette micotossine e sono costituiti da muffe e lieviti. Durante i lavori di ristrutturazione degli ambienti umidi si possono diffondere grandi quantità di spore di funghi (Aspergillus).

Articoli di riferimento

Articolo 266--> campo di applicazione

Articolo 268--> classificazione degli agenti biologici, essi si dividono in 4 gruppi:
1. poche possibilità di causare malattie
2. rischio di malattia e si propaga con bassa probabilità, ci sono delle misure terapeutiche
3. causano malattie gravi, si propaga ed esistono misure terapeutiche
4. causano malattie gravi, serio rischio per i lavoratori poiché non esistono misure efficaci

Articolo 269--> comunicazione: come devono essere utilizzati gli giacenti biologici di 2, 3, 4 classe nei laboratori

Articolo 271--> obblighi del datore nell valutazione del rischio

Articolo 272--> misure tecniche, organizzative e procedurali

Articolo 273--> misure igieniche: il datore di lavoro si assicura che i lavoratori dispongano dei servizi sanitari adeguati e se gli indumenti sono contaminati devono essere tolti e conservati.

Articolo 277--> misure di emergenza

Le attività lavorative maggiormente colpite dal rischio biologico sono:
- servizi sanitari
- laboratori clini
- agricoltura
- impianti per la depurazione o per lo smaltimento dei rifiuti

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra rischio e pericolo nel contesto del rischio biologico?
  2. Il rischio è la probabilità di raggiungere un livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e di esposizione, mentre il pericolo è la qualità intrinseca che può recare un danno.

  3. Quali sono gli agenti che possono causare un rischio biologico?
  4. Gli agenti che possono causare un rischio biologico includono microrganismi, allergeni di origine biologica e prodotti della crescita microbica.

  5. Come vengono classificati gli agenti biologici secondo l'articolo 268?
  6. Gli agenti biologici sono classificati in quattro gruppi: 1) poche possibilità di causare malattie, 2) rischio di malattia con bassa probabilità di propagazione, 3) causano malattie gravi con misure terapeutiche disponibili, 4) causano malattie gravi senza misure efficaci.

  7. Quali sono le misure igieniche che il datore di lavoro deve garantire secondo l'articolo 273?
  8. Il datore di lavoro deve assicurarsi che i lavoratori dispongano di servizi sanitari adeguati e che gli indumenti contaminati siano tolti e conservati correttamente.

Domande e risposte

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