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Indice

  1. Rischio biologico
  2. Rischio biologico
  3. Articoli di riferimento

Rischio biologico

Per parlare di rischio biologico è bene comprendere prima il significato del concetto di rischio. Il rischio è la probabilità di raggiungimento del livello potenziale del danno nelle condizioni di impiego e di esposizione.

Il rischio di differenzia dal pericolo, poiché il pericolo è la qualità intrinseca che può recare un danno (es. altezza). Il rischio si misura facendo P x D, ovvero la probabilità per il danno.

Rischio biologico

Il rischio biologico viene riportato all'interno del Titolo X e X-bis e viene definito come la possibilità di contrarre infezioni, intossicazione, effetti allergici.

Gli agenti che producono questo tipo di rischio possono essere:
1. Microrganismi
2. Allergeni di origine biologica
3. Prodotti della crescita microbica

I microrganismi sono forma di vita che presentano dimensioni microscopiche e si dividono in: endoparassiti, parassiti presenti nelle cellule, ed ectoparassiti, vivono sulla superficie.

Di microrganismi ne esistono tanti tipi:
- Batteri
I batteri sono organismi di piccole dimensioni (0,2 - 2 micron) che si moltiplicano velocemente. Possono essere saprofiti, non comportano rischi per l'uomo, oppure patogeni, possono provocare l'insorgenza della malattia.
Esistono anche i batteri detti opportunistici, ovvero vivono nel nostro corpo senza provocare nessuna malattia, il batterio diventa negativo in funzione dell'ospite.
I batteri possono produrre anche sostanze simili al veleno, le cosiddette tossine batteriche.

- Virus
I virus non riesco a moltiplicarsi fuori dalla cellula, ma sono capaci di trasmettere le malattie anche quando sono fuori. Le loro dimensioni vanno dai 0,02 ai 0,3 micron.

- Funghi
I funghi producono sostanze tossiche dette micotossine e sono costituiti da muffe e lieviti. Durante i lavori di ristrutturazione degli ambienti umidi si possono diffondere grandi quantità di spore di funghi (Aspergillus).

Articoli di riferimento

Articolo 266--> campo di applicazione

Articolo 268--> classificazione degli agenti biologici, essi si dividono in 4 gruppi:
1. poche possibilità di causare malattie
2. rischio di malattia e si propaga con bassa probabilità, ci sono delle misure terapeutiche
3. causano malattie gravi, si propaga ed esistono misure terapeutiche
4. causano malattie gravi, serio rischio per i lavoratori poiché non esistono misure efficaci

Articolo 269--> comunicazione: come devono essere utilizzati gli giacenti biologici di 2, 3, 4 classe nei laboratori

Articolo 271--> obblighi del datore nell valutazione del rischio

Articolo 272--> misure tecniche, organizzative e procedurali

Articolo 273--> misure igieniche: il datore di lavoro si assicura che i lavoratori dispongano dei servizi sanitari adeguati e se gli indumenti sono contaminati devono essere tolti e conservati.

Articolo 277--> misure di emergenza

Le attività lavorative maggiormente colpite dal rischio biologico sono:
- servizi sanitari
- laboratori clini
- agricoltura
- impianti per la depurazione o per lo smaltimento dei rifiuti

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