Concetti Chiave
- Il Jackson-Pratt è un drenaggio chiuso attivo con un bulbo in plastica che crea un vuoto, utilizzato in chirurgia toracica e della mammella.
- Il Pig-tail ha un'estremità arricciata per evitare mobilizzazione, inserito sotto guida radiologica, adatto a cavità preformate o neoformate.
- Il Penrose è un drenaggio in gomma aperto passivo, drena all'esterno su una garza ed è comune nelle ferite e ascessi post-operatori.
- Il sondino nasogastrico è un tubo con accesso nasale per aspirare materiale gastrico e somministrare farmaci, con rischio di lesioni mucosali.
- I drenaggi devono essere rimossi il prima possibile per ridurre il rischio di infezioni, frequenti nei drenaggi addominali dopo 24 ore.
Indice
Principali tipologie di drenaggi chirurgici
Vengono ora riportati i principali tipi di drenaggio che possono essere utilizzati in chirurgia con annesse le indicazioni principali all’uso.
Jackson-Pratt
drenaggio chiuso attivo formato da un bulbo in plastica che viene schiacciato creando un vuoto, connesso a un tubo posizionato all’interno della cavità (di solito spazi ristretti). Usato in chirurgia toracica e della mammella (visibile nell’immagine a lato). Vac-teraphy: si tratta di un sistema chiuso per definizione connesso a una pompa che crea pressione negativa. È usato in ferite con importante perdita di sostanza e permette la rimozione di fluidi e la riduzione della carica batterica nella ferita stessa. Promuove inoltre la guarigione “attirando” cellule dell’immunità nella sede della ferita, che ovviamente guarirà per seconda intenzione. Altre complicanze possono essere il drenaggio non sufficiente (vale a dire che non svolge il proprio ruolo o perché ostruito o perché di dimensione errata), il decubito su altre strutture, la deiscenza della ferita cutanea, errori nel timing come la rimozione precoce o il dislocamento del drenaggio.
Pig-tail
presenta un’estremità che si arriccia evitando la mobilizzazione dalla cavità da drenare. Viene inserito sotto guida radiologica con l’utilizzo di una guida metallica che lo mantiene dritto, una volta che questa viene rimossa la punta si arriccia e resta in sede. L’estremo presenta fori multipli. I drenaggi possono essere posizionati in cavità preformate o neoformate, in dotti e in organi cavi. La tempistica dipende dal tipo di drenaggio e dal suo utilizzo: ad esempio un drenaggio che serve principalmente al monitoraggio o a creare delle precondizioni per la chirurgia deve essere posizionato prima dell’intervento, viceversa un drenaggio per complicanza di qualsiasi tipo invece sarà posizionato ovviamente in sede post operatoria.Vanno sempre rimossi appena possibile per evitare il rischio infettivo (buona parte dei drenaggi addominali è infetto entro 24 ore).
Penrose
drenaggio in gomma aperto passivo. È un tubo che viene posizionato nella ferita e drena all’esterno su una garza, è uno dei più utilizzati. Zaffo: garza lunga che viene inserita all’interno delle ferite cutanee e ascessi dopo toilette chirurgica. Impedisce ai lembi di cicatrizzarsi prima che tutto il contenuto venga drenato.
Sondino nasogastrico
un tubo inserito nello stomaco del paziente mediante accesso nasale, presenta più vie. Utilizzato principalmente per l’aspirazione del materiale gastrico per evitare l’ab ingestis durante gli interventi chirurgici. Le vie multiple permettono anche la somministrazione di farmaci o lavaggi gastrici. Può determinare lesioni ed erosioni della mucosa nasale, ci sono infatti diversi mezzi che possono essere associati al sondino per evitare, soprattutto nei pazienti in terapia intensiva, questo tipo di lesioni.Domande da interrogazione
- Quali sono le principali tipologie di drenaggi chirurgici menzionate nel testo?
- Come funziona il drenaggio Jackson-Pratt e in quali situazioni viene utilizzato?
- Quali sono le caratteristiche del drenaggio Pig-tail e come viene posizionato?
- Qual è la funzione del sondino nasogastrico e quali sono i potenziali rischi associati al suo utilizzo?
Le principali tipologie di drenaggi chirurgici menzionate sono Jackson-Pratt, Pig-tail, Penrose e il sondino nasogastrico.
Il drenaggio Jackson-Pratt è un sistema chiuso attivo che utilizza un bulbo in plastica per creare un vuoto, connesso a un tubo posizionato all’interno della cavità. È usato in chirurgia toracica e della mammella.
Il drenaggio Pig-tail ha un’estremità che si arriccia per evitare la mobilizzazione dalla cavità. Viene inserito sotto guida radiologica con una guida metallica che lo mantiene dritto fino alla rimozione.
Il sondino nasogastrico è utilizzato per l’aspirazione del materiale gastrico e può somministrare farmaci o lavaggi. I rischi includono lesioni ed erosioni della mucosa nasale.