Esplorazione delle allucinazioni: tipologie e caratteristiche principali

Differenze tra illusioni e allucinazioni

Mentre l’illusione è una alterazione della elaborazione di un dato percettivo data da una patologica lettura dei con attribuzione di un significato errato, nelle allucinazioni non c’è un evento percettivo che stimoli gli organi di senso; si tratta di una percezione che attiva i canali sensoriali in assenza di qualunque tipo di stimolo ma possiede le stesse caratteristiche di una percezione vera in quanto ha carattere di concretezza, obiettività, spazialità sensoriale e chiarezza.

Classificazione delle allucinazioni

Le allucinazioni possono essere classificate in relazione alla forma:

- Semplici o elementari (es.

- Complesse potrebbe essere una musica (es. oggetti, parole, frasi, persone, immagini o sensazioni fisiche

- Combinate (associazione di più canali percettivi contemporaneamente attivati es. vedere delle persone e udirne delle voci in assenza dello stimolo acustico e visivo che colpisce gli organi di senso).

Le allucinazioni possono anche essere differenziate in base all’organo sensoriale in:

Tipologie di allucinazioni visive

- Visive, nelle quali la persona vede oggetti, immagini, persone come se fossero davanti ai propri occhi; può capitare che l’allucinazione sia proiettata fuori dal campo visivo, in questo caso si parla di allucinazioni extracampali che sono tipiche delle sindromi psichiatriche organiche o tossiche (es. sostanze da abuso) nelle quali le persone riferiscono di vedere dietro il proprio campo visivo. La percezione è dettata da esperienze drammatiche, sentire che il corpo si sta putrefacendo e sta andando in sfacelo è una sensazione pesante ed è considerata reale per chi la sperimenta. Queste allucinazioni si riscontrano principalmente nella schizofrenia.

Caratteristiche delle allucinazioni uditive

- Uditive, possono consistere in bisbigli, rumori, suoni, una voce che ripete il pensiero del paziente (eco del pensiero), oppure voci che possono essere sia di persone conosciute o sconosciute, di persone amiche o nemiche; vi possono essere anche più voci, le quali possono rivolgersi al soggetto oppure parlare per i fatti loro. Queste voci possono dire cosa si deve o non deve fare e generalmente sono insulti o commenti insultanti, tutto ciò è disturbante per la persona che è convinta che questa voce sia reale, non ha la possibilità di pensare che sia frutto della sua immaginazione. Queste allucinazioni sono tipiche delle psicosi di tipo schizofrenico

Allucinazioni olfattive e gustative

- Olfattive e gustative le quali tendono ad associarsi e si manifestano come odori ripugnanti, sapori disgustosi e meno frequentemente come profumi.

Si ritrovano nelle alterazioni della coscienza, nelle crisi comiziali (soprattutto che riguardano il giro uncinato) e più di rado nelle psicosi funzionali. In queste queste ultime vengono spesso attribuiti gusti sgradevoli o un gusto negativo di morte, talvolta anche l’olfatto sente odore di putrefazione, al quale si può associare anche un’allucinazione somatica, come se il proprio corpo vada incontro a uno sfacelo fisico.