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Concetti Chiave

  • Durante la gravidanza, la donna presenta un aumento della gittata e frequenza cardiaca con riduzione delle resistenze vascolari, rendendo necessaria un'attenta gestione emodinamica.
  • La compressione dell'utero sulla vena cava inferiore rende le donne gravide più suscettibili all'ipotensione in caso di ipovolemia, influenzando il feto.
  • Il racconto di un incidente evidenzia la complessità della gestione dei traumi, dove è cruciale valutare rapidamente le opzioni di trasporto e trattamento disponibile.
  • La scelta tra diverse strategie di soccorso - Scoop&run, Stay&play, Load&play - dipende dalla gravità del trauma e dalle risorse disponibili.
  • La collaborazione efficace all'interno di un team di emergenza è essenziale per la gestione ottimale dei pazienti traumatizzati.

Indice

  1. Peculiarità della donna gravida
  2. Altri aspetti

Peculiarità della donna gravida

La gittata cardiaca e la frequenza cardiaca sono aumentate e sono ridotte le resistenze vascolare sistemiche, per questa ragione una gravida al termine gravidanza va considerata come una paziente vasodilatata, al fine di una corretta gestione emodinamica. Le pazienti gravidiche inoltre tollerano scarsamente l’ipovolemia perché la compressione dell’utero sulla vena cava inferiore comporta una più rapida insorgenza di ipotensione arteriosa in caso di ipovolemia, questo può avere delle ripercussioni sul feto: per questo motivo in caso di damage control resuscitation non sono accettabili valori pressori troppo bassi.
Il professore riporta il caso di un ragazzo che ha avuto un incidente nel tardo pomeriggio ai confini con il mantovano, abbastanza lontano dai centri ospedalieri di Legnago e Verona.
Il ragazzo era scivolato con la macchina lungo un fosso nel quale erano presenti le acque reflue di un campo concimato ed era stato trovato privo di coscienza con il viso in parte immerso nel liquame. Il professore era arrivato sul posto con l'elisoccorso trovando il ragazzo con una saturazione del 85%. Sebbene fosse indicata l’intubazione il pilota ha fatto presente che non avrebbero fatto in tempo a intubarlo e trasportarlo con l’elisoccorso in quanto l'elicottero che era privo di abilitazione al volo notturno doveva tornare alla base entro mezz'ora.
L’alternativa che il professore aveva era intubare il paziente e trasportarlo a Verona con l’ambulanza che era venuta intanto in appoggio che avrebbe raggiunto l’ospedale in 40 minuti oppure non intubare il paziente, e portarlo con l’elisoccorso in un centro dove lo possono assistere anche con un Ecmo in 10 minuti. Il professore ha ritenuto migliore la seconda opzione, il giorno seguente il paziente in Ecmo aveva sviluppato una sepsi mostruosa e aveva una ARDS assolutamente drammatica come gravità tuttavia alla fine la situazione è andata a migliorare. A volte difficile nella gestione di questi traumi capire cosa è meglio fare per il paziente, bisogna conoscere un sacco di variabili e lavorare al meglio col proprio team all’interno del quale tutti hanno un ruolo senza cercare di prevaricare il ruolo degli altri.

Altri aspetti

Ci sono tre strategie:
    • Scoop&run: (quando Abc sono instabili, traumi penetranti, traumi toracici o addominali anche chiusi, traumi pelvici con diastasi dei monconi, oppure segni indiretti di un trauma violento come un passeggero dell’auto morto) si carica il soggetto sul mezzo di trasporto e lo si porta rapidamente presso un centro ospedaliero; si sceglie in genere quando non si hanno i mezzi/equipe per trattare adeguatamente il paziente o quando egli è molto grave.

    •Stay&play: il paziente viene stabilizzato prima di muoverlo e trasportarlo; la scelta può essere determinata sia dalle condizioni del paziente sia dal tipo di mezzo che ho a disposizione (es. se devo trasportare in elicottero un paziente che necessita l’intubazione devo intubarlo prima di salire).
    • Load&play: si può continuare la stabilizzazione del paziente anche durante il trasporto stesso
    (sarebbe la situazione ideale, ed è anche la più frequente).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le peculiarità emodinamiche di una donna gravida?
  2. La donna gravida presenta un aumento della gittata cardiaca e della frequenza cardiaca, con una riduzione delle resistenze vascolari sistemiche, rendendola una paziente vasodilatata. Inoltre, tollera scarsamente l'ipovolemia a causa della compressione dell'utero sulla vena cava inferiore, che può portare rapidamente a ipotensione arteriosa.

  3. Quali sono le opzioni di trasporto per un paziente in condizioni critiche?
  4. Le opzioni di trasporto includono "Scoop&run" per trasportare rapidamente il paziente in ospedale, "Stay&play" per stabilizzare il paziente prima del trasporto, e "Load&play" per continuare la stabilizzazione durante il trasporto.

  5. Qual è stata la decisione del professore nel caso del ragazzo incidentato?
  6. Il professore ha deciso di non intubare il paziente sul posto e di trasportarlo con l'elisoccorso in un centro dove poteva essere assistito con un Ecmo in 10 minuti, ritenendo questa opzione migliore.

  7. Quali sono le sfide nella gestione dei traumi secondo il testo?
  8. La gestione dei traumi richiede la conoscenza di molte variabili e un lavoro di squadra efficace, dove ogni membro ha un ruolo specifico senza prevaricare gli altri.

Domande e risposte